Glassboy, il film per ragazzi di Samuele Rossi ispirato al romanzo “Il Bambino di vetro” di Fabrizio Silei girato anche ad Albenga, sbarca sul piccolo schermo e sarà trasmesso sabato 4 gennaio alle 9.45 su Rai2.
“Glassboy” è un racconto di formazione sul desiderio di libertà, di avventura, di amicizia e di crescita. Tematiche oggi più attuali che mai. Nel cast un’inedita Loretta Goggi nei panni dell’apprensiva e dispotica nonna, Giorgia Wurth, Massimo De Lorenzo, Giorgio Colangeli, David Paryla e il giovanissimo Andrea Arru nei panni del protagonista. Al suo fianco gli Snerd, ovvero gli esordienti Rosa Barbolini (Mavi), Stefano Trapuzzano (Ciccio), Gabriel Mannozzi De Cristofaro (Domenico), Mia Pomelari (Mei Ming) e Luca Cagnetta (Gianni), a capo della banda rivale, con i bulli Emanuele De Paolis e Stefano Di Via.
“Glassboy” è una coproduzione internazionale Italia, Svizzera e Austria tra Solaria Film con Rai Cinema, Peacock Film e WildArt Film, in collaborazione con Minerva Pictures Group, con il contributo del MiBACT – Direzione Generale Cinema, Eurimages e Creative Europe, sostenuto dal programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema, Regione Lazio – Lazio Cinema International, Por/Fesr 2014-2020 Regione Liguria - Genova Liguria Film Commission, Regione Calabria - Calabria Film Commission, Dipartimento Federale dell’Interno DFI, RSI – Radiotelevisione Svizzera, Austrian Film Institute, con la partecipazione di Echivisivi, Dnart, Partner Media Investment.
La regia è di Samuele Rossi e la produzione è della Solaris film di Emanuele Nespeca.
Afferma il sindaco Riccardo Tomatis: “Sarà bello riconoscere gli scorci di Albenga nel film Glassboy. Siamo stati felici di poter accogliere la produzione mettendoci a disposizione in una proficua collaborazione. Tra le regioni in cui è stato girato il film Albenga ha contribuito a rendere magico il sapore da favola del film grazie al nostro straordinario centro storico e gli interni di Palazzo Borea Ricci dove si sono svolte oltre il 50% delle riprese. Albenga è stata scelta quale set cinematografico per la bellezza e speriamo che questa esperienza possa ripetersi in futuro”.