In alcuni tratti di arenile, come vicino ai Bagni Umberto o davanti a Villa Zanelli, la pedana in legno è già stata installata. In altre, come dalla caserma dei vigili del fuoco ci sono soltanto i pali in acciaio conficcati nella sabbia, per il posizionamento delle assi in legno.
La passeggiata a mare, che ha sollevato tante discussioni e continua a essere oggetto di critiche, sta prendendo forma e il Comune prevede di completarla entro i termini stabili di marzo. I tempi di scadenza erano previsti per la fine del 2024, ma il Comune ha ottenuto una proroga, dopo i lavori avviati con netto ritardo in seguito a tutta una serie di problemi legati ai costi dei materiali.
Inoltre, a causa della forte erosione di quel tratto di arenile è stata stralciata la parte di progetto più a Levante, dagli ex bagni La Playa, per 48 metri. L'erosione avrebbe reso molto problematica la costruzione della passeggiata secondo il progetto originario in questi 48 metri.
“Prevediamo di terminare l'intervento prima della scadenza di marzo, se il bel tempo ci assisterà – spiega l'assessore ai Lavori Pubblici Lionello Parodi – Poi ci sarà la fase di collaudo, per cui c'è tempo fino a giugno, ma intendiamo avere la passeggiata terminata e avere le spiagge agibili prima dell'inizio della stagione balneare. L'avvio dei lavori è stato duro e faticoso, per tutta una serie di problemi che per fortuna abbiamo risolto e nelle feste c'è stato qualche piccolo problema di approvvigionamento dei materiali”.