Lutto per il mondo dell'economia torinese. A 77 anni, per un incidente domestico, morto Paolo Vitelli, il fondatore di Azimut Benetti.
L'azienda di Avigliana che è nota in tutto il mondo per i suoi yacht. Secondo le prime ricostruzioni l'uomo si trovava nella propria abitazione in valle d'Aosta, ad Ayas. Per una dinamica ancora da ricostruire, sarebbe caduto battendo con violenza la testa sul cemento.
Vitelli era nato a Torino il 4 ottobre 1947. Ventidue anni dopo ha fondato l'azienda che è diventata in breve uno dei player più importanti a livello globale. Poi, negli ultimi tempi, aveva passato il testimone alla nuova generazione di famiglia: a tenere il timone è la figlia Giovanna.
Avigliana è il quartier generale di questo impero della nautica, ma l'azienda vanta presenze importanti anche a Savona, a Livorno, a Fano, a Viareggio e addirittura in Brasile. Fu anche l'artefice del porto turistico Marina di Varazze. Sono 2500 le persone che lavorano per Azimut Benetti, che nell'ultimo anno ha registrato 1300 milioni di valore di produzione.
Ma nella vita di Vitelli c'è stato anche molto altro, accanto all'imprenditoria di successo: è stato per molti decenni console onorario di Norvegia (dal 1974 al 2018), ma ha guidato fino all'anno dei Giochi Olimpici Invernali di Torino l'Associazione di Confindustria dell'industria nautica italiana (Ucina). E' pure sceso in politica, candidandosi per la Lista Scelta Civica di Mario Monti e venendo eletto deputato.
“L'improvvisa morte di Paolo Vitelli è una terribile tragedia - ha commentato sindaco di Torino, Stefano Lo Russo - Fondatore della Azimut Benetti, partendo dal nostro territorio, era stato capace di renderla un'eccellenza a livello mondiale. Condoglianze ai suoi cari e alla sua famiglia, colpita da questo grandissimo dolore”.