Politica - 24 dicembre 2024, 17:49

Messa in sicurezza Rio Carenda, Podio: “Dalla Regione 5 milioni, miglior risposta all’inerzia dell’amministrazione”

Il consigliere albenganese: “Grato al presidente Bucci e all’assessore Giampedrone per la sensibilità dimostrata nei confronti di un territorio già fortemente colpito dal maltempo”

“Accolgo con grande soddisfazione la notizia del finanziamento di 5 milioni di euro da parte della Regione Liguria per la messa in sicurezza del Rio Carenda, una risposta concreta alle necessità di sicurezza delle abitazioni, delle aziende agricole e delle attività presenti in Regione Rollo. Questo primo intervento, tanto atteso, sarà fondamentale per ridurre il rischio idrogeologico in un’area che, durante gli eventi calamitosi degli ultimi anni, ha subito danni ingenti”.

Lo dichiara il consigliere di minoranza albenganese Nicola Podio.

“Ringrazio il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, e l’assessore alla Protezione Civile, Giacomo Giampedrone, per l’impegno e la sensibilità dimostrati verso i problemi del territorio albenganese – prosegue Podio -. Grazie a questa buona politica si compie finalmente un passo concreto per proteggere il nostro territorio e le nostre aziende”.

“Purtroppo, non si può dire lo stesso dell’amministrazione comunale di Albenga - afferma il consigliere di minoranza -, che in questi anni si è limitata solo alle parole senza riuscire a investire concretamente sulla protezione del territorio. Come ho ampiamente evidenziato nell’ultima seduta consiliare sul bilancio, l’amministrazione non ha stanziato fondi per la regimazione delle acque, se non quelli relativi alla doverosa manutenzione dei rii”.

“Dai finanziamenti persi ai progetti mai presentati, le ultime maggioranze guidate dal sindaco Tomatis hanno abbandonato cittadini e attività locali alla mercé degli eventi atmosferici, senza dimostrare nemmeno la volontà di compiere il minimo sforzo per garantire la sicurezza di chi vive, investe e lavora sul territorio. Fortunatamente – conclude -, oggi, a questa inerzia, inizia a porre rimedio la buona politica del presidente Bucci”.

Redazione