Cronaca - 23 dicembre 2024, 16:01

Finale, alimentari senza etichette in italiano e rivendita di "botti": sequestri e sanzioni dalla polizia locale

Potenziati i controlli in vista delle festività: nel primo caso, per l'esercente ritirati quattrocento prodotti e sanzione

Sono stati potenziati, vista la vicinanza delle festività natalizie e di fine anno, i controlli presso gli esercizi commerciali cittadini da parte della Polizia Locale di Finale Ligure.

In un caso, gli agenti hanno rinvenuto sugli scaffali di un minimarket del centro cittadino decine di confezioni offerte al pubblico prive di etichettatura in lingua italiana, una circostanza che non ne consente la commercializzazione sul territorio nazionale.

Ad operare è stato il Nucleo Tutela del Consumatore che, al termine delle operazioni di verifica, ha posto sotto sequestro quasi quattrocento confezioni di prodotti posti in vendita; ad aggravare il quadro il fatto che la stragrande maggioranza di questi fosse costituita da generi alimentari. Per l'esercente quindi, oltre al sequestro di tutta la partita di merce, è scattata anche una sanzione amministrativa che può arrivare sino a 25mila euro.

Sempre in questi giorni, gli agenti del Comando di Via Ghiglieri sono stati impegnati nelle verifiche sulla vendita di artifici pirotecnici. Attività, quest'ultima, coordinata a livello provinciale dalla Questura di Savona. 

Una decina le rivendite controllate, con un titolare denunciato all'Autorità Giudiziaria per avere ceduto artifici destinati a maggiorenni a due ragazzini, un secondo sanzionato in via amministrativa per un illecito di minore gravità. Anche in questo caso il materiale pirotecnico difforme è stato sequestrato dalla Polizia Locale.

Redazione