Mentre sono in arrivo, su tutta la nostra regione, venti di burrasca, con l'avanzare delle giornate è sempre più possibile avere ora un quadro di come saranno meteorologicamente parlando le prossime festività. In particolare, per il momento, quelle strettamente natalizie senza spingersi verso il fine anno.
La Liguria si trova attualmente sotto l’influenza di una perturbazione Nord-Atlantica che porta con sé venti intensi, mareggiate e un calo delle temperature. Secondo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso dal Centro Funzionale di Protezione Civile della Regione Liguria, per oggi, domenica 22 dicembre, venti di burrasca da Nord-Ovest con raffiche fino a 100 km/h sui rilievi e alle foci delle valli. La situazione è destinata a peggiorare con l’avvicinarsi di lunedì 23 dicembre, quando il vento ruoterà da Ovest-Sud-Ovest, portando mareggiate significative soprattutto lungo le coste del Centro-Levante. Il mare, localmente agitato già dalla scorsa notte, continuerà a rappresentare una criticità. Le onde lunghe provenienti da Sud-Ovest, con un periodo tra 8 e 10 secondi, potrebbero causare disagi nelle aree costiere
La buona notizia arriva però per la piovosità: non sono infatti previste, né nei prossimi due giorni né alla vigilia o tantomeno a Natale, precipitazioni. Anzi. La giornata di lunedì sarà caratterizzata da clima secco e ventoso, con cielo sereno su tutta la nostra provincia. Giornata soleggiata e ventosa anche quella di martedì 24 dicembre dov'è previsto un parziale miglioramento per quanto riguarda la ventosità ma i venti settentrionali rimarranno intensi, anche se in progressiva attenuazione dal pomeriggio. Le temperature subiranno un ulteriore calo, favorendo un clima rigido, soprattutto nelle zone interne.
Per il giorno di Natale, mercoledì 25 dicembre, il quadro meteorologico potrebbe stabilizzarsi, con venti meno intensi e un mare in progressivo calmarsi. Tuttavia, la Liguria rimarrà immersa in un’atmosfera invernale, caratterizzata da cieli in prevalenza sereni ma con temperature rigide che potrebbero creare disagio fisiologico, specialmente nelle aree montane.
La tendenza per Santo Stefano, giovedì 26 dicembre, vede una nuvolosità variabile con ampie schiarite e isolati addensamenti, con temperature stazionarie o in lieve aumento, e venti moderati settentrionali.