Ad Andora, un esemplare di Zifio, mammifero marino di 18 kg, è stato trovato spiaggiato nella serata di ieri (19 dicembre). Il recupero dell’esemplare, lungo poco più di 6 metri, è stato effettuato dalla socierà Gp Servizi-Cremazione Animali, con il supporto del medico veterinario Nicola Pussini dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale e del Centro di Referenza per i Mammiferi Marini con sede a Genova, che si occupa delle analisi diagnostiche sugli esemplari marini ritrovati lungo le coste.
“Effettueremo campionamenti per cercare di determinare le cause del decesso, valutando anche possibili interazioni antropiche - ha spiegato il dottor Pussini -. Questi mammiferi, essendo longevi, possono fornirci preziose informazioni sugli inquinanti presenti nell’ambiente, sulle patologie che colpiscono la loro specie e sulle interazioni con le attività umane, come eventuali incidenti con reti da pesca. Nella giornata di oggi, condurremo un esame diagnostico completo con una necroscopia. Preleveremo campioni di organi e tessuti per analisi approfondite, indagando anche su eventuali malattie”.
La segnalazione del ritrovamento è arrivata dalla Guardia Costiera, che ricorda come talvolta siano i cittadini a notare questi episodi e a contattare il numero 1530. Questo servizio attiva un protocollo che coinvolge l’Istituto Zooprofilattico e il Centro di Referenza Mammiferi Marini per monitorare e studiare le cause degli spiaggiamenti.