"Qualcuno dica al Presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, che esiste già la mappatura dei siti industriali dismessi in Provincia di Savona nei 21 Comuni riconosciuti all’interno dell’area di crisi industriale complessa. Bucci arriva con almeno sei anni di ritardo!".
Ad affermarlo è il segretario generale della Cgil Savona, Andrea Pasa, che aggiunge: "Apprendiamo dalla stampa locale che ieri il neo Presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, durante l’incontro ufficiale con gli amministratori della Valbormida, tenutosi a Palazzo Scarampi a Cairo Montenotte, ha affrontato, tra gli altri argomenti, anche il tema dell’area di crisi industriale complessa del savonese. In quell’occasione ha chiesto a tutti i sindaci di preparare, ciascuno per il proprio Comune, una mappatura dei siti industriali dismessi, al fine di poter ricollocare aziende o creare le condizioni per nuovi insediamenti".
"Il Presidente della Regione e gli assessori interessati dovrebbero sapere che tale mappatura esiste già, ed è estremamente dettagliata. Essa è contenuta nel documento denominato PRRI – Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale, datato febbraio 2018. Questo documento è stato elaborato dal Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con il territorio savonese nel corso del 2017 e completato a febbraio 2018. Esso riporta in modo approfondito e analitico la situazione economica, occupazionale, ambientale, demografica e industriale, oltre alla mappatura richiesta dal Presidente Bucci".
"È avvilente che, dopo oltre sei anni da quello straordinario lavoro di ricerca e analisi, a cui ha contribuito anche la Regione Liguria, oggi si chieda ai primi cittadini di fare qualcosa che è già stato fatto. I sindaci, almeno quelli presenti ieri alla riunione, avrebbero dovuto informare il Presidente che questa mappatura esiste già, dato che anche loro, come amministratori locali, hanno contribuito a realizzarla. Che ci siano sindaci che non conoscano questo documento è ancora più preoccupante", aggiunge Pasa.
"Evitiamo, quindi, di perdere tempo. È sufficiente visitare il sito di Invitalia del Ministero del Made in Italy (https://www.invitalia.it/) e scaricare il documento denominato PRRI, datato 2018. Al suo interno si trovano tutte le informazioni, incluse quelle richieste ieri dal Presidente della Regione Liguria".
"Forse sarebbe il caso di concentrarsi sulla ricerca di soluzioni alle tante, troppe crisi industriali, vecchie e nuove, della Provincia di Savona, per evitare che le aree industriali dismesse aumentino ulteriormente. È necessario, finalmente, mettere in campo quelle politiche industriali che finora né la Regione Liguria né il Governo sono stati capaci di attuare", conclude Pasa.