Il Confuoco, tradizione condivisa tra i comuni di Genova e Savona, e i vasi esposti a Palazzo Sisto sono stati l'argomento “rompighiaccio” per il sindaco Marco Russo e il presidente della Regione Marco Bucci, durante l'incontro di questa mattina.
“Io lo farò in dialetto”, ha detto Bucci, sottolineando la pronuncia corretta “non alla spagnola come dicono tanti”.
Dopo questa parentesi leggera, si è subito entrati nel vivo delle questioni più rilevanti per il territorio.
“È stato un primo incontro soddisfacente – ha spiegato Russo – durante il quale ho percepito una condivisione delle linee di azione che il Comune di Savona, insieme al territorio e alle parti sociali, sta portando avanti. Credo ci siano le basi per un dialogo concreto e proficuo”.
Uno dei punti centrali della discussione è stato il rigassificatore, tema caldo degli ultimi mesi. “Abbiamo condiviso – sottolinea Russo – che è fondamentale tradurre le parole in atti formali, in modo che le decisioni prese trovino riscontro nelle azioni”.
Ma il confronto non si è fermato qui. Sul tavolo c’erano anche infrastrutture strategiche, portualità, sanità, la candidatura di Savona a Capitale della Cultura e interventi chiave come l’Aurelia Bis e Villa Zanelli. “Abbiamo presentato al presidente Bucci la visione di sviluppo che stiamo perseguendo per Savona e per il territorio circostante”, ha aggiunto Russo.
Non sono mancate le riflessioni sul ruolo di Savona in un contesto territoriale più ampio. Russo ha infatti evidenziato l’importanza di affrontare temi che, pur non avendo un impatto diretto sulla città, riguardano l’intera area vasta. “Ho detto chiaramente al presidente che Savona è pronta a dare il proprio contributo anche su questioni che interessano tutto il territorio, perché ne riconosciamo il valore strategico”.
L’incontro si è concluso con un impegno reciproco: una collaborazione stretta e operativa su tutti i temi affrontati. “C’è volontà da entrambe le parti di lavorare concretamente per dare risposte ai bisogni del territorio – ha concluso Russo – e questo è sicuramente un buon punto di partenza”.