Sicurezza idrogeologica e ospedale saranno al centro dell'attività della Regione. Queste le promesse fatte dal presidente Bucci al sindaco Riccardo Tomatis che durante l'incontro di oggi in Provincia ha posto all'attenzione del presidente tre tematiche: ospedale di Albenga, sicurezza idrogeologica del territorio e infrastrutture/viabilità.
"La sicurezza idrogeologica del territorio è di fondamentale importanza per la piana di Albenga - afferma il sindaco Tomatis - La nostra Piana, unica in Liguria, vede nell'agricoltura una 'realtà industriale diffusa' che rappresenta il traino dell'economia di tutto il territorio e non solo, infatti, circa il 30% del fatturato che riguarda il commercio florovivaistico di tutta Italia arriva proprio da Albenga. Dobbiamo cominciare a pensare una riorganizzazione di tutto il reticolo idraulico della piana ingauna e per farlo è necessario avere un filo diretto con gli assessori di competenza. Dobbiamo iniziare a lavorare insieme in piena collaborazione tra enti anche di colori politici differenti. Il Comune di Albenga può mettere a disposizione un ufficio per lavorare insieme ad una progettualità che riguarda la rete idrogeologica di tutto il territorio".
"Abbiamo intenzione di realizzare un piano completo di riorganizzazione idraulica della piana attraverso un Project manager, magari proveniente proprio della Piana, che abbia questo obiettivo e vi lavori incessantemente. Siamo disponibili anche a ricevere suggerimenti su professionalità adeguate a tale incarico dai comuni interessati al problema - la risposta del presidente Bucci sul tema - Per quel che concerne la Piana di Albenga e il tema dell'agricoltura chiederò, inoltre, di rivalutare il progetto del raddoppio ferroviario. Non dobbiamo danneggiare il territorio, per questo sarebbe importante se la ferrovia passasse al fianco dell'autostrada".
Per quel che concerne il tema della sanità, il sindaco Riccardo Tomatis spiega: "Il nostro è l'ospedale più nuovo della Liguria ed ha attrezzature all'avanguardia. Occorre potenziare sia l'aspetto dell'emergenza - che deve essere attiva h 24 - che della funzionalità generale dell'ospedale. Occorre capire che investire e potenziare il Santa Maria di Misericordia non danneggia il Santa Corona, anzi. Oggi l'ospedale pietrese vive un momento di grave affanno. Molte professionalità si stanno allontanando portando con sé pazienti che decidono di andare a curarsi fuori regione provocando, peraltro, un aggravio dei costi della sanità. Potenziando l'ospedale di Albenga anche l'attività del Santa Corona sarebbe alleggerita e i professionisti potrebbero lavorare meglio".
Anche su questo punto sono arrivate alcune rassicurazioni da parte di Bucci: "Ho visitato l'ospedale di Albenga e posso dire con certezza che rappresenta un fiore all'occhiello e che va potenziato. Il punto di primo intervento deve essere aperto h 24 e dobbiamo far capire ai cittadini la sua funzionalità. Se l'ospedale di Albenga, come anche quello di Cairo, potesse trattare in maniera efficace e funzionale i codici bianchi, verdi e blu, alleggeriremmo al contempo anche il Santa Corona, oggi oggettivamente in difficoltà".
Infine problema comune sollevato anche da altri sindaci del territorio quello della viabilità. Su questo punto il presidente Bucci ha sottolineato come, sebbene i lavori in autostrada siano necessari, occorre una programmazione attenta degli stessi con una sospensione durante i weekend e il periodo delle festività.