Il problema di quello che è definito "il quadrilatero ottocentesco", in particolare via XX Settembre e via Niella-Giacchero, è che quando piove e il Letimbro si alza, l'acqua delle strade non riesce a defluire perché queste si trovano a un livello più basso rispetto al torrente.
Si tratta di una situazione che si ripresenta a ogni allerta meteo con forti precipitazioni. La precedente giunta aveva affidato alla società di ingegneria Nord Milano Consult S.r.l., con sede a Busto Arsizio, un progetto preliminare per ridurre al minimo il rischio di inondazione nella zona compresa tra Corso Mazzini, Corso Colombo, Via Dante Alighieri e il torrente Letimbro.
L'amministrazione Russo ha incaricato nuovamente la Nord Milano Consult S.r.l. di redigere il progetto di fattibilità tecnico-economica per gli interventi di mitigazione, con un incarico da 80.500 euro.
"Si tratta dell'area del 'quadrilatero ottocentesco', ovvero tra via XX Settembre, Corso Colombo, via Niella-Giacchero e via Astengo – spiega l'assessore ai Lavori Pubblici Lionello Parodi – che, in caso di forti piogge, si allaga perché, con l'innalzamento del livello dell'acqua nel torrente, le vie restano ad un livello più basso. C'era uno studio preliminare di alcuni anni fa che riprenderemo. Abbiamo trovato le risorse per la progettazione e, con un progetto di fattibilità tecnico-economica, sarà possibile partecipare ai bandi per richiedere il finanziamento dell'opera, che credo sarà abbastanza costosa: immagino tra i 2 e 3 milioni di euro".