Coldiretti Informa - 06 dicembre 2024, 11:44

Mercosur, Coldiretti: "No all’accordo senza garanzie su reciprocità"

L'associazione chiede di apportare delle modifiche

“Il Mercosur così com’è non va bene, chiediamo che vengano apportate modifiche,” esordiscono Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale. “Ossia, regole di reciprocità per evitare l’ingresso di prodotti con livelli di antibiotici e pesticidi superiori agli standard europei. Così come formulato, l’accordo causerebbe gravissimi danni alle imprese agroalimentari italiane ed europee, con potenziali rischi anche per la salute dei consumatori”. 

L’esempio che viene portato è quello dell’uso degli antibiotici e di altre sostanze nei Paesi sudamericani: “basti pensare all’uso di queste sostanze come promotori della crescita negli allevamenti e al massiccio uso di pesticidi vietati da anni nella Ue,” proseguono Boeri e Rivarossa. “A pesare sono inoltre le accuse sul mancato rispetto dei diritti dei lavoratori e il dilagare del fenomeno delle contraffazioni dei prodotti alimentari italiani, con scarsa protezione dei prodotti a denominazione d’origine Made in Italy”. 

Per il settore agroalimentare l’accordo attuale, dunque, andrebbe a peggiorare ulteriormente un deficit della bilancia commerciale agroalimentare tra Ue e Mercosur che ammonta già oggi a 23 miliardi di euro a sfavore dei Paesi europei. Ecco perché, per gli agricoltori italiani rappresentati da Coldiretti e Filiera Italia, l’accordo di libero scambio tra l’Unione europea e il Mercosur, non può che essere respinto, e cambiato.

Redazione