Attualità - 05 dicembre 2024, 18:26

Terremoto al Festival di Sanremo: il Tar di Genova accoglie il ricorso della JE e il Comune dovrà andare a gara dal 2026

Mager: "E' una sentenza inaspettata, articolata e complessa, ora la approfondiremo"

Il Comune di Sanremo dovrà fare una gara per l’affidamento del Festival di Sanremo, almeno dall’edizione 2026. Lo ha deciso il Tar di Genova, che ha dichiarato illegittimo l’affidamento ‘diretto’ alla Rai, da parte del Comune matuziano per gli anni 2024 e 2025.

Il tribunale genovese ha comunque concesso che l’edizione del prossimo anno si svolga come previsto ma, dall’anno 2026 (tra l’altro la convenzione scade proprio a febbraio prossimo), palazzo Bellevue dovrà pubblicare una gara pubblica, che dovrà essere aperta agli operatori del settore.

Il Tar ha accolto il ricorso, partito dal presidente dei discografici italiani Sergio Cerruti che, tra l’altro, nei mesi scorsi ha anche evidenziato di voler togliere il Festival a Sanremo. Cerruti ha presentato l’istanza al tribunale genovese, attraverso l’etichetta discografiche ‘Je’.

Il Tar ha annullato la delibera della Giunta di Sanremo del novembre 2023, che aveva approvato la bozza di convenzione con la Rai e con la quale il Comune ha comunicato alla JE che la manifestazione di interesse dalla stessa presentata il 7 marzo 2023 era improcedibile.

Ha anche accolto, con alcuni limiti, l’annullamento della delibera della Giunta che aveva anche approvato la bozza di convenzione con Rai Pubblicità. Il Tar ha però rigettato la domanda di risarcimento del danno, chiesta dalla JE.

Il Sindaco Alessandro Mager è subito intervenuto sulla vicenda: "E' una sentenza inaspettata, articolata e complessa - ha detto - ed ora, insieme ai dirigenti del Comune e ai nostri consulenti legali, l'approfondiremo con scrupolosa attenzione nei prossimi giorni, anche al fine di pianificare le migliori strategie per il futuro".

Carlo Alessi