![Rigassificatore, la Provincia e 12 sindaci scrivono alla Premier Meloni: "Annulli l'iter per il posizionamento a Savona-Vado"](https://www.savonanews.it/typo3temp/pics/r_b57c2a46f7.jpg "Rigassificatore, la Provincia e 12 sindaci scrivono alla Premier Meloni: "Annulli l'iter per il posizionamento a Savona-Vado"")
Il Comitato Beallu Buinzan, in una nota formale indirizzata all’amministrazione comunale, torna a sollecitare interventi indispensabili per la sicurezza e il decoro del territorio.
"Richiamando la precedente comunicazione del 12 settembre 2024, protocollo 6173, alla quale non si è avuto riscontro" fanno sapere dal Comitato nella missiva con la quale vengono richiesti "nel meritevole interesse della collettività" alcuni correttivi ritenuti di primaria importanza.
In primis "il rifacimento del manto stradale sul tratto di Strada Provinciale il cui stato risulta ulteriormente aggravato dopo gli ultimi lavori effettuati per la posa dei cavi in fibra ottica, condizione tra l'altro aggravata dalla presenza di cartelli stradali in stato di abbandono ed incuria che rendono inagevole, oltre che pericoloso il transito delle vetture, con particolare rilievo in corrispondenza delle curve".
A seguire, viene richiesto"il posizionamento di due movieri in corrispondenza dell'innesto dalla Provinciale alle scuole comunali durante l'orario di entrata ed uscita degli scolari, cosi da poter consentire in sicurezza il transito delle autovetture e dei pedoni".
Dal Comitato Beallu Buinzan, infine, anche la richiesta di "installazione di dissuasori in Via Marici, la principale via di collegamento con Toirano e Borghetto, la quale presenta un grave stato di dissesto" e del "potenziamento della illuminazione, in riferimento al quale aspetto, è interesse constare che, pur essendo cessate le condizioni di emergenza che avevano portato l’amministrazione a spegnere circa la metà dei lampioni presenti sul territorio comunale, e sulla base delle segnalazioni ricevute dai residenti delle varie zone del territorio comunale, risulta assolutamente insufficiente".
Nei mesi scorsi anche i consiglieri di minoranza Giacomo Mattiauda e Roberto Zarrillo avevano interpellato l'amministrazione sui temi portati nuovamente alla luce dal Comitato Beallu Buinzan.
