"L'arte e il gioco talvolta ci fanno correre rischi che minacciano quell'ordine che la civilizzazione tiene in così gran conto. Sono fonti di nuove esperienze ed incoraggiano il cambiamento. L'arte e il gioco sono pieni di sorprese". (Joseph W. Meeker)
È proprio una sorpresa l'ultima opera inedita dell'artista Diego Santamaria, che richiama il gioco come diritto fondamentale del bambino e che verrà inaugurata alle 15 di sabato 14 dicembre presso lo studio dell'artista in via Carrara 25 a Vado Ligure, per poi rimanere in visione sul posto fino all'estate. Si tratta ad oggi della scultura di Pinocchio più grande della Liguria.
"Il diritto del bambino è quello di vivere la relazione col padre in contesti più spontanei, senza assilli di barriere fisiche e temporali, mentre il diritto del papà è quello di godere dei momenti di giocosità con i figli senza monetizzare il tempo" sostiene Mauro Lami, presidente dell'Associazione Papà Separati Liguria, che collabora all'evento. E' un'invocazione al tempo di qualità: il titolo dell'evento infatti è "Papà, giochiamo?" e la scultura è un Pinocchio di ferro e acciaio alta sette metri.
Diego Santamaria, scultore savonese conosciuto per utilizzare esclusivamente materiali ferrosi di scarto per le sue opere, si è innamorato della figura di Pinocchio, in particolar modo della sua ferma volontà di diventare bambino. "La storia di Pinocchio è un inno alla libertà dei ragazzi, che, per non rimanere burattini, devono correre via dai genitori, uscire di casa, fare le scelte della vita con la propria testa" afferma l'artista, che sarà presente all'evento per spiegare i dettagli della sua scultura gigante.
L’inaugurazione si terrà con il patrocinio della Fondazione Nazionale Carlo Collodi e del Comune di Vado Ligure, in collaborazione con la già citata Associazione Papà Separati Liguria e con Radio Jasper.