Attualità - 03 dicembre 2024, 13:47

Aurelia Bis, vertice in Prefettura, garantita la cassa edile entro il 15 dicembre: "Troppi interrogativi sul futuro del cantiere"

Filca Cisl: "Venerdì mattina l’assemblea deciderà cosa fare, saranno i lavoratori a scegliere se proseguire lo sciopero oppure no"

Il pagamento della cassa edile entro il 15 di dicembre e un nuovo incontro in Prefettura previsto a metà gennaio.

Queste le principali novità emerse nel vertice di questa mattina nel Palazzo del Governo di Savona convocato dal Prefetto Carlo De Rogatis sull'Aurelia Bis. All'incontro erano presenti le organizzazioni sindacali, Anas, il commissario Matteo Castiglione e la ditta appaltatrice Ici Italiana Costruzioni Infrastrutture.

Dopo il pagamento degli stipendi di settembre e ottobre i 15 lavoratori rimasti sul cantiere della fondamentale infrastruttura arrivata all'85% attendono da marzo il pagamento della cassa edile.

“Ringraziamo il Prefetto di Savona che ha preso in carico questa vertenza molto delicata: è positivo che l’azienda abbia garantito il pagamento degli arretrati alla Cassa Edile entro il 15 di questo mese insieme ad alcune spettanze che ancora maturavano i lavoratori. Venerdì mattina l’assemblea deciderà cosa fare, saranno i lavoratori a scegliere se proseguire lo sciopero oppure no - ha spiegato Andrea Tafaria, segretario generale Filca Cisl Liguria - Siamo seriamente preoccupati per quello che potrà accadere a media-lunga scadenza. Ci sarà un nuovo incontro in Prefettura a metà gennaio quando l’azienda ha detto di essere in grado di poter fornire un quadro economico più preciso della sua situazione finanziaria che spera di migliorare attraverso la vendita di alcuni asset. Ma ci sono tanti, troppi punti interrogativi sul futuro di questo cantiere che ormai è fermo da tempo visto che manca addirittura il calcestruzzo e che i fornitori sono legittimamente preoccupati da quanto sta accadendo".

"L’Aurelia Bis a Savona deve essere fatta, se l’azienda non è nelle condizioni di garantirne la realizzazione si cerchi un’altra soluzione. Nei prossimi giorni chiederemo un incontro all’assessore regionale Giampedrone che crede fortissimamente, come noi della Filca Cisl Liguria, nella necessità di quest’opera che il territorio attende da tanti, troppi anni” conclude Tafaria.

"Ringraziamo il Prefetto per la convocazione della riunione odierna durante la quale l’azienda ha assicurato il pagamento della cassa edile, degli stipendi di novembre e dei TFR entro il 15 dicembre. Il commissario Castiglioni ha ribadito la volontà della struttura commissariale e di Anas di proseguire le attività di cantiere con Hub Savona precisando che la committenza può, se necessario, intervenire in surroga al pagamento dei fornitori e dei subappaltatori - dicono Antonio Sechi, Feneal Uil e Michele Bello, Fillea Cgil - Accogliamo con favore la disponibilità di Anas chiedendo però di allargare detta disponibilità anche ai lavoratori nel caso si dovesse rappresentare una nuova difficoltà nei pagamenti".

"Abbiamo chiesto con forza che ci siano riunioni informative per seguire passo passo l’evoluzione della vertenza sperando di instaurare un metodo di relazioni sindacali. Il Prefetto si è dimostrato assai sensibile alle istanze che i lavoratori e il sindacato hanno rappresentato ed ha promesso un’attenzione continuativa e presente, ricordando ai presenti che convocherà altre riunioni per valutare lo stato della vertenza - concludono i due sindacalisti - Ora diamo la parola ai lavoratori. Venerdì terremo infatti l’assemblea delle maestranze e li informeremo su quanto emerso sia in Prefettura sia durante la riunione con le segreterie nazionali. Siamo certi che, come in passate occasioni, le vertenze anche dure, hanno soluzione. Due risultati sono stati portati a casa e ci attendiamo di chiudere positivamente questa battaglia".