Una lettera minatoria è stata rinvenuta sotto la saracinesca del “Maama Bar” in piazzetta Vacciuoli a Savona.
A fare la scoperta è stato il proprietario, Massimiliano Pittelli, che ha poi deciso di condividere il testo sui propri profili social, denunciando che episodi simili si ripetono da tempo.
La lettera, dai toni aggressivi, invita con veemenza a interrompere comportamenti giudicati molesti: “È l’ora di finirla di cantare, sbattere sedie o quant’altro. Prenderemo provvedimenti se non vi date delle regole”. Tuttavia, il contenuto si fa progressivamente più inquietante, con un chiaro riferimento a eventi storici drammatici. “Sarà come una notte di tanti anni fa, come in Germania. Ci sarà una notte di cristalli in una piazza di Savona, rapportato nel 2024, 2025 o in futuro. Chi lo sa? Dipende solo da voi”.
La missiva si chiude con un monito che evoca una minaccia imminente: “È scattato il timer”. L'esercente ha sottolineato la gravità del messaggio, ricordando che “questi scritti compaiono continuamente sotto la saracinesca del bar”.
L’esplicito richiamo alla “notte dei cristalli” – gli attacchi antisemiti organizzati dai nazisti che scatenarono le persecuzioni su larga scala contro gli ebrei – aggiunge un carattere sinistro e inquietante alla lettera minatoria, che il gestore del locale ha voluto portare all’attenzione pubblica.