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Attualità | 02 dicembre 2024, 10:17

Cosseria "Comune Rifiuti Free": 75% di raccolta differenziata e secco residuo ridotto a 60 kg pro capite

Il comune valligiano si è classificato al nono posto nella classifica regionale. Il sindaco Molinaro: "Gli utenti, sia privati che le attività, sono i principali protagonisti di questo successo"

Cosseria "Comune Rifiuti Free": 75% di raccolta differenziata e secco residuo ridotto a 60 kg pro capite

Mercoledì 27 novembre, nella cornice del Blue District a Genova, si è svolta la cerimonia di premiazione dei "Comuni Ricicloni", un evento organizzato da Legambiente per celebrare i comuni che si distinguono per l’efficace gestione dei rifiuti e la promozione della raccolta differenziata. Cosseria ha ottenuto un risultato significativo, piazzandosi al nono posto nella classifica dei "Comuni Rifiuti Free" della Liguria, un traguardo che testimonia l’impegno costante della comunità e delle istituzioni locali nella tutela dell’ambiente.

Con una raccolta differenziata che raggiunge il 75% e una significativa riduzione del secco residuo, sceso a soli 60 kg pro capite annui, Cosseria ha dimostrato di essere all’avanguardia nella gestione dei rifiuti. Oltre all’Attestato di Riconoscimento, ha ottenuto un altro importante risultato: un'ottima performance che ha coinvolto sia i cittadini che le attività locali, protagonisti fondamentali nel raggiungimento di questi obiettivi.

Il sindaco di Cosseria, Roberto Molinaro, ha espresso con orgoglio la sua soddisfazione per il riconoscimento ottenuto, sottolineando che il merito va a tutti coloro che, ogni giorno, contribuiscono a migliorare la qualità della vita e la sostenibilità del territorio. "Gli utenti, sia privati che le attività, sono i principali protagonisti di questo successo", ha affermato. Un ringraziamento particolare è stato rivolto anche agli operatori ecologici e agli uffici dell’amministrazione comunale, senza il cui impegno questi risultati non sarebbero stati possibili.

Tuttavia, il lavoro non finisce qui. Molinaro ha messo in evidenza come ci siano ancora importanti traguardi da raggiungere, in primis la riduzione della tariffa per la gestione dei rifiuti, che attualmente risulta essere elevata. Con la percentuale di raccolta differenziata raggiunta, infatti, sarebbe auspicabile un riconoscimento economico che vada a beneficio del “cittadino operatore”, incentivando ulteriormente una gestione virtuosa dei rifiuti.

Nonostante i buoni risultati, il problema dell'abbandono dei rifiuti rimane ancora una sfida. "Sebbene si stia registrando una diminuzione di questi comportamenti dannosi per l’ambiente, grazie all’attento monitoraggio delle forze dell'ordine che vigilano costantemente sul territorio, il fenomeno non è del tutto scomparso. Cosseria, però, continua a investire in azioni di sensibilizzazione e in controlli per ridurre al minimo questo fenomeno".

Per quanto riguarda la gestione degli impianti, la Val Bormida può contare su un biodigestore e su un impianto di trattamento della plastica, i cui ottimi risultati si riflettono positivamente sulla qualità del servizio. "Guardando al futuro e considerando i dati positivi ottenuti dal territorio valligiano, ritengo che non sia necessaria la realizzazione di un inceneritore nella valle", conclude Molinaro. 

Graziano De Valle

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