Da sabato 7 a domenica 15 dicembre nella Sala del Mosaico di Palazzo Doria a Loano sarà allestita una mostra dedicata a Felice Cascione, partigiano noto con il nome di battaglia di “U Megu” e Medaglia d'Oro al Valor Militare.
Nato ad Imperia, Cascione fu compagno di liceo Alessandro Natta, futuro segretario del Pci. Giovane medico e campione italiano di nuoto e di pallanuoto, la sua scelta di vita fu quella di curare chi aveva bisogno. Fu un capo, un leader dopo l'8 settembre con lui salirono in montagna altri 23 ragazzi: tutti insieme formarono la Brigata Garibaldi per combattere il nazifascismo. In montagna Cascione incontrò il partigiano Ivan, che amava la musica. Insieme cominciarono a comporre la canzone “Fischia il vento”, che diventerà l'inno partigiano che tutti conosciamo.
Nella motivazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare che gli fu conferita si legge: “Ferito in uno scontro con preponderanti forze nazifasciste, rifiutava ogni soccorso e rimaneva sul posto per dirigere il ripiegamento dei suoi uomini, Per salvare un compagno che, catturato durante la battaglia, era sottoposto a torture perché indicasse chi era il suo comandante, si ergeva al suolo ove giaceva nel sangue e fieramente gridava 'Sono io il capo' e cadeva crivellato di colpi”.
La Brigata Garibaldi, ampliata da nuove forze, prenderà poi il nome di Divisione Garibaldi "Felice Cascione" e a cui aderì anche lo scrittore Italo Calvino assieme al fratello Floriano.
L'esposizione vuole ricordare quella che è una delle figure più emblematiche della lotta di Liberazione in Liguria attraverso documenti, fotografie e reperti raccolti da Pino Fragalà. Inoltre, la mostra ripercorrerà anche le tappe del movimento di Resistenza nella Prima Zona Liguria e nell'albenganese.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19. Per visite guidate o al di fuori dell'orario, è possibile contattare Anpi Loano all'indirizzo anpi.loano@tiscali.it o al numero 335.7891924.
La presentazione della mostra si terrà sabato 7 dicembre alle 10 nella sala consiliare di Palazzo Doria. Dopo il saluto delle autorità interverrà il giornalista e scrittore Daniele La Corte, che ripercorrerà la storia di Felice Cascione da quando era studente di medicina a Bologna a quando divenne comandante partigiano sulle montagne dell'albeganese fino alla sua uccisione ad Alto il 27gennaio del 1944. A seguire spettacolo di canto e ballo a cura degli allievi dell'Asd Modern Jazz Dance diretti dal maestro Teo Chirico.
La manifestazione è stata organizzata dalla sezione Anpi “Renato Boragine” di Loano e dalla sezione Aned Savona-Imperia con il patrocinio dell'assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano.