Bene la prevenzione e la politica di screening, mentre i tempi di attesa per buona parte degli interventi. E' stato presentato il rapporto Agenas sulle aziende sanitari locali del territorio nazionale. Per la prevenzione l'Asl2 (tra le aziende sanitarie con popolazione compresa tra 250 mila e 400 mila abitanti) è al sesto posto con il 58,44% per lo screening alla mammella, al 67,24% per screening alla cervice e al 42, 63% della popolazione per screening al colon.
Non vanno invece molto bene i dati sui tempi d'attesa per l'assistenza ospedaliera, in base alla priorità assegnata di interventi di colecistectomia, protesi anca, spalla, ginocchio, con rispetto dei tempi di attesa del 12,19%. Per ciò che riguarda le fughe per ricoveri di medio-bassa complessità l'indice è del è41, 86.
Il tasso di crescita medio dell'assistenza ospedaliera nel periodo 2021-2023 è del –16,12%, quello di crescita medio dell'assistenza distrettuale, sempre nei tre anni, è del –3,47%. I minuti che passano tra la chiamata e l'arrivo del mezzo di soccorso, nel Savonese, è di 18 minuti.
Sempre secondo i dati Agenas il territorio coperto da Asl2 ha il 42,31% di grandi apparecchiature con più di 10 anni di servizio, mentre l'ammortamento del valore di impianti, macchinari, attrezzature sanitarie e scientifiche è del 92,02%, con l'Asl2 al quarto posto. Resta basso il numero di numero di posti letto negli hospice che è di 3, 74 ogni 100 mila abitanti.
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