"Un progetto che avrebbe dovuto rappresentare un passo avanti verso la sostenibilità si è trasformato, secondo l'opposizione, in un simbolo di inefficienza e ritardi". È durissima la critica di Christian De Vecchi, consigliere comunale di opposizione del gruppo "Insieme per Carcare", nei confronti dell’amministrazione comunale targata Mirri per la mancata attivazione delle colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
"Un flop sotto tutti i punti di vista. Non solo il progetto non ha avuto un'evoluzione positiva, ma sembra aver stabilito un record di negatività attuativa", attacca De Vecchi, evidenziando come le colonnine, annunciate con entusiasmo, siano ancora inutilizzabili.
"Il sindaco aveva promesso l'attivazione delle colonnine entro la fine del 2023, con un massimo slittamento a febbraio-marzo 2024. Ad oggi, però, le colonnine sono ancora spente. Avranno forse frainteso l'anno?", ironizza De Vecchi, sottolineando il ritardo.
Il progetto, definito dalla maggioranza una "rivoluzione sostenibile", secondo De Vecchi si è rivelato solo una mossa propagandistica. "Siamo scettici sull’efficacia di queste promesse: i cantieri, invece di essere completati, appaiono abbandonati, e le strutture rischiano di arrugginire sul posto".
"La scintilla della rivoluzione elettrica e sostenibile tarda a scoccare. È stato detto, ma non fatto", conclude De Vecchi.