Attualità - 28 novembre 2024, 15:11

Savona; la giunta abbassa la tassa di soggiorno per B&B e appartamenti ad uso turistico

La riduzione per i Bed and Breakfast si ha in base ai soli assegnati alle strutture

Nella riunione di Giunta di questa mattina, l’Amministrazione comunale ha approvato una modica al Regolamento per l’applicazione dell’Imposta di Soggiorno nel Comune di Savona.

La modica è frutto di un intenso dialogo avviato nei mesi scorsi dall’Assessore al Turismo, Nicoletta Negro con i titolari delle strutture extra alberghiere: “Il provvedimento stabilisce una rimodulazione della tassa di soggiorno ed è il frutto di numerose interlocuzioni svolte con gli operatori, che ci hanno portato anche a un altro risultato: di un maggiore coinvolgimento degli operatori extra alberghieri nel Tavolo del Turismo e del Commercio della Città di Savona.

Infatti quando lo scorso anno erano state deliberate le nuove tariffe della tassa di soggiorno le strutture extra alberghiere, anche se invitate, non avevano potuto partecipare, pertanto l’interlocuzione con loro si è sviluppata successivamente, portando al risultato odierno”.

La delibera accoglie la classificazione regionale dei B&B che assegna - in analogia a quanto accade con le stelle per gli hotel - un punteggio da 3 soli a 1 sole a queste strutture ricettive, in base al tipo di servizio offerto. Il provvedimento uscito dalla giunta di oggi rimodula la tassa di soggiorno a seconda dei soli. Le nuove tariffe, differenziate per tipologia di struttura ricettiva, sono le seguenti: B&B a 3 soli: da 3,50 euro a 3 euro per notte; B&B a 2 soli: da 3,50 a 2,50 euro; B&B a 1 sole: da 3,50 a 2 euro Gli appartamenti a uso turistico, invece, passano da 3,50 a 3 euro al giorno.

Le modiche si inseriscono in un quadro di revisione complessiva del Regolamento Comunale per l’applicazione dell’imposta di soggiorno che prevede, tra le altre cose, che per gli immobili a uso abitativo gestiti da soggetti terzi, ad esempio le piattaforme online come Booking, è il soggetto che incassa il canone ad essere responsabile del pagamento dell’imposta di soggiorno.

Redazione