Freschezza, entusiasmo, creatività: i ragazzi e le ragazze del Liceo Artistico G. Bruno di Albenga delle classi terza e quarta Ba, insieme ad alcuni della seconda Ba e della terza Aa del corso di Arti Figurative, sono i protagonisti del progetto che ha dato vita alle illustrazioni del libro “Fabulé – Favole antiche per lettori moderni” di Gino Rapa. Le oltre 100 opere realizzate dagli studenti saranno esposte al Museo Sommariva da sabato 30 novembre, con inaugurazione alle 15.
L’iniziativa, nata da un’idea dai due ex docenti Gino Rapa e Lorenzo Rossi, ha coinvolto l’insegnante Barbara Pirotto, in un progetto che unisce arte e solidarietà per sostenere il reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Gaslini di Genova.
“Ho realizzato due storie, utilizzando una tecnica mista con matite colorate, acquerelli e pennarelli - racconta Marella -. È stata una bellissima opportunità”. Giordano, che ha illustrato L’usignolo e lo sparviero, ha creato una cornice ispirata ai colori del disegno, unendo texture decorative. “Sono felicissimo di aver partecipato a questo progetto, è stata un’emozione unica che ricorderò”, racconta. Martina, invece, ha adottato uno stile fumettistico per catturare al meglio il senso della storia. Asia ha realizzato le illustrazioni per due favole. “Mi sono ispirata ai disegni del regista Tim Burton, adottando uno stile ‘cartoonistico’ e mi sono sentita libera di esprimermi, slegandomi dagli stereotipi umani”. Anche Marta ha disegnato per due favole. “Dopo aver letto più volte le due storie, ho buttato giù qualche schizzo e studiato la forma più adatta per rappresentare al meglio la favola – racconta -. La professoressa ci ha mostrato diverse possibilità, tecniche e stili e poi abbiamo lavorato liberamente. Anche il professor Rossi è venuto spesso in classe e ogni volta, guardando i lavori, ci ha dato suggerimenti e spunti, sempre coordinandosi con la professoressa Pirotto”. Serena ha illustrato due favole di Esopo. “Non le conoscevo prima e mi sono piaciute molto perché, come dice il professor Rapa, possiamo trovarci persone che incontriamo nella vita reale e si possono trarre insegnamenti – racconta -. Dopo aver letto le storie, mi sono presa il tempo per visualizzarle, per poterle rappresentare. Per una storia, ho scelto una tecnica che uso poco, un po’ per sfida, mentre per l’altra sono tornata nella mia comfort zone con gli acquerelli. Spero che i genitori leggano Fabulé ai loro bimbi, per riflettere insieme”. Queste sono solo alcune delle testimonianze dei giovani talenti che hanno partecipato al progetto. Tutti hanno dato tanto. Tutti sono orgogliosi, in primis perché con il loro lavoro hanno contribuito a sostenere un importante progetto di solidarietà, visto che parte del ricavato sarà devoluto per l’acquisto di strumentazioni necessarie ai bimbi che vengono ricoverati al reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Gaslini di Genova.
“Questi ragazzi meritano tantissimo - afferma Gino Rapa -. Hanno dimostrato grandi capacità e una volontà straordinaria. In un mondo che tende a omologare, loro esprimono individualità. Meritano che tutti vadano a vedere la loro mostra”. La professoressa Pirotto sottolinea il lavoro eccezionale svolto dagli studenti: “In meno di un anno hanno illustrato tutte le favole del libro, mettendo in campo tecniche diverse Ogni disegno è un’espressione unica della loro creatività”. Alcuni hanno scelto il digitale, altri hanno lavorato con acquerelli, pennarelli, tempera o china. Per ogni opera, è stata realizzata anche una cornice, utilizzando materiali e idee che riflettono l’immaginazione individuale. Lorenzo Rossi, ex docente del Liceo, racconta la genesi del progetto: “Tutto è nato da un’idea condivisa con Gino. Sapevo che la professoressa Barbara Pirotto, mia ex alunna, era la docente perfetta per questo lavoro e l’abbiamo sviluppato insieme con grande soddisfazione”.
Hanno eseguito le illustrazioni
Per la 4^ Ba: Marta Bigiotti, Noemi Bova, Selene Damonte, Ilaria Della Valle, Marella Livia Della Valle, Cecilia Dieli, Celeste Facchinetti, Valter Felandro, Serena Ferraris, Chantal Fioretti, Giorgia Gamba, Irene Giambrone, Ilkay Gori, Sara Macchione, Sara Ouhraichou, Martina Pareto, Giordano Pasqualini, Carolina Perata, Gabriele Pilitteri, Ludovica Pirello, Angelica Primerano, Elena Riggi, Rebecca Roccaforte, Asia Russo, Nicolò Valsania, Sebastos Morreale.
Per la 3^ Ba: Rajana Bishtaja, Edoardo Galantini, Giada Garbero, Elisa Manna, Anna Marinucci, Sergio Olivieri, Thomas Pedrazzini, Giorgia Attanasio, Vittoria Allocco, Eleonora Di Dea, Serena Galliani, Davide Girardi, Silvia Marina Merlo, Agnese Messina, Alessia Mezzatesta, Elisa Sanino, Luna Scherma, Lola Toso D’Antuono, Eleonora Volante, Iris Zambarino, Ginevra Gatti, Giulia Zanardini, Laura Anselmo e Tavilla Roberta.
Per la 3^ Aa: Carlos Frazzo.
Per la 2^ Ba: Carol Doardo.
Gli studenti, già protagonisti della presentazione del libro il 10 novembre al Teatro Ambra, descrivono quell’esperienza come «un’emozione indimenticabile». Ora si preparano a vivere la loro prima mostra, con la stessa trepidazione e orgoglio. “Non deludeteli”, è l’appello di Rapa, rivolto a chiunque voglia scoprire le opere di questi giovani talenti. L’appuntamento è il 30 novembre alle 15, per un evento che celebra l’arte, la solidarietà e il futuro creativo di una nuova generazione.