Incontro ieri a Genova, nella sede di Federvela, fra il presidente nazionale FIV Francesco Ettorre, il sindaco di Andora Mauro Demichelis e il presidente dell’AMA Fabrizio De Nicola. Una occasione nel corso della quale è stata confermata la disponibilità del porto turistico di Andora ad ospitare, come già in passato, competizioni veliche di carattere nazionale e internazionale: eventi che, oltre a confermare Andora fra i campi di gara ideali, hanno concrete ricadute economiche nei settori della ricettività turistica a fronte di investimenti limitati.
Le tematiche chiave dell'incontro sono state la sostenibilità Ambientale, che sottolinea la necessità di proteggere gli ecosistemi marini, lo sviluppo delle attività veliche, focalizzato sull'innovazione e l'attrazione di nuove generazioni e l'Inclusività sociale, che mira a garantire un accesso equo e diversificato allo sport della vela, promuovendo la coesione sociale.
“In questo momento la vela italiana è ai vertici mondiali per i risultati ottenuti e il porto di Andora vuole collaborare con la Federvela per promuovere sul territorio la pratica sportiva anche adeguando e migliorando gli spazi del porto, per alzare il livello della qualità dei servizi offerti sia ai campioni partecipanti alle competizioni che ai praticanti – ha dichiarato il presidente Fabrizio De Nicola - Accanto allo storico rapporto fra la FIV e i circoli per l’organizzazione delle gare, si inserisce un dialogo più diretto con le amministrazioni pubbliche: in questo senso Andora, nell’ambito delle future evoluzioni degli spazi a terra del porto, vuole capire come meglio accogliere la vela e si propone come punto di riferimento anche per ritiri, allenamenti, eventi di promozione dell’attività velica, anche inclusiva, cercando di coinvolgere le giovani generazioni”.
L’organizzazione di competizioni veliche, di ritiri o attività di promozione, come già si è iniziato a fare ad Andora con altre discipline legate al mare e all’entroterra, vanno inserite nel processo di valorizzazione dell’eccellenze ambientali di Andora al fine di favorire la destagionalizzazione i flussi turistici, intercettando anche il turismo sportivo.
“Le grandi competizioni veliche coinvolgono centinaia di partecipanti, con tecnici e accompagnatori che soggiornano per molti giorni – ha dichiarato il sindaco Mauro Demichelis – Condivido la riflessione fatta dal presidente Ettorre, che ha già visitato il nostro porto, sulle grandi potenzialità legate alla vela, sul lavoro da fare per sviluppare le attività veliche, focalizzato sull'innovazione e l'attrazione di nuove generazioni, ma anche sull'inclusività sociale, che mira a garantire un accesso equo e diversificato. Lo ringraziamo per la sua disponibilità al dialogo che ci permetterà di migliorare i nostri servizi. Non posso che confermare tutta la nostra collaborazione. Una opportunità che nasce dal continuativo impegno dell’A.M.A. sui temi ambientali e per porre il porto di Andora al centro dell’attenzione nazionale, e anche dal grande lavoro fatto dalle associazioni che operano nel porto per organizzare e accogliere competizioni veliche di altissimo livello che il comune ha sempre sostenuto. Un lavoro di squadra che si pone ulteriori e importanti obbiettivi a beneficio di Andora”.
Il porto turistico ha da qualche anno avviato anche un proficuo dialogo con i grandi protagonisti della vela nazionale internazionale attraverso la rassegna “Porto sotto le stelle”, organizzato dall’A.M.A. e dal comune di Andora, anche in collaborazione con la FIV, che ha ospitato, fra gli altri, gli Ori Olimpionici Ruggero Tita e Caterina Banti, Pietro e Gianfranco Sibello e Giorgio Poggi, Mauro Pelaschier e Giancarlo Pedote.