"Mentre il Presidente Marco Bucci inaugura in Consiglio Regionale la XII Legislatura, offrendoci la sua visione di cosa ‘fare’ per la Liguria con il solito tono supponente, la realtà della sanità ligure è drammaticamente in difficolta. I pronto soccorso continuano a essere sovraccarichi e in costante affanno, nonostante le rassicurazioni di facciata".
Lo dichiara il consigliere regionale di Linea Condivisa Gianni Pastorino, che aggiunge: "Questa mattina, al Galliera, sette ambulanze erano ferme, bloccate a causa di un sistema sanitario incapace di smaltire i pazienti in tempi ragionevoli. Eppure, secondo i dati ufficiali di PS Live, i pronto soccorso risultano solo ‘lievemente affollati’. Una contraddizione evidente che mette in luce falle organizzative gravi, per le quali la Regione deve assumersi la piena responsabilità".
"Dov'è la pianificazione necessaria per prevenire queste situazioni? Mentre Bucci ‘pontifica’, le cittadine e i cittadini aspettano ore per ricevere cure adeguate, gli operatori sanitari lavorano allo stremo e le ambulanze restano bloccate, paralizzando l'intero sistema di emergenza".
"Serve una risposta immediata: potenziamento delle strutture di pronto soccorso, assunzione di personale sanitario, coordinamento efficace dei flussi e una revisione del sistema informativo per garantire trasparenza e coerenza. Lo ribadiamo per l’ennesima volta: la Liguria non ha bisogno di propaganda, ma di soluzioni concrete. È ora che il Presidente Bucci e la Giunta regionale mettano da parte la retorica e affrontino con serietà e concretezza una crisi che riguarda la salute e la dignità delle persone", conclude Pastorino.