Agricoltura - 26 novembre 2024, 12:58

Emergenza cinghiali, Coldiretti: "Nel mirino anche le reti per la raccolta delle olive"

"Ogni notte le incursioni degli ungulati distruggono il lavoro di intere giornate, provocando danni materiali e compromettendo la produzione"

In concomitanza con il pieno della stagione della raccolta delle olive per i produttori liguri, Coldiretti Liguria denuncia l'ennesima grave emergenza che affligge i produttori olivicoli della nostra regione: i danni causati dai cinghiali alle reti di raccolta delle olive. Oltre alle attività di scavo e grufolamento che provocano danni indiretti alle colture, l’annata attuale si complica a causa di reti sistematicamente danneggiate durante la notte, che obbligano i coltivatori a continue riparazioni che aumentano i costi di gestione e, in svariati casi, mettono a rischio il raccolto.

“Le cuciture blu che si vedono nelle foto” – spiegano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale – “rappresentano le riparazioni giornaliere che i nostri agricoltori sono costretti a effettuare per evitare di perdere il prodotto. Ogni notte, le incursioni dei cinghiali devastano il lavoro di intere giornate, causando non solo danni materiali ma inficiando la produzione".

Già nei mesi scorsi, Coldiretti Liguria aveva manifestato sotto la sede della Regione per denunciare l’esasperazione degli agricoltori, evidenziando l’urgenza di interventi concreti. “La situazione è ormai fuori controllo, per questo rinnoviamo il nostro appello alle istituzioni: serve un intervento rapido ed efficace che possa contenere il problema della proliferazione incontrollata dei cinghiali. È necessario tutelare non solo il lavoro degli agricoltori, ma anche l’intero patrimonio olivicolo, uno degli ambiti più importanti della nostra identità territoriale e agricola". 

Redazione