Attualità - 25 novembre 2024, 18:11

Violenza sulle donne, Bavoso (Cisl Liguria): “In 9 mesi, 279 le donne in regione hanno chiamato il 1522”

“C’è maggiore forza finalmente per far conoscere realtà di fortissimo disagio e difficoltà. Dall’altra parte c’è una cifra drammatica, praticamente raddoppiata”

“5 anni dalla legge 69/2019 Codice Rosso, cosa è cambiato?”. È stato questo il tema dell’incontro organizzato dalla Cisl Liguria e FNP Liguria, la federazione dei pensionati con le operatrici del Centro Antiviolenza CIF, che si è svolto oggi pomeriggio. 

Sono emersi alcuni numeri pubblicati oggi dall’Istat con le richieste di aiuto al 1522 relative ai primi 9 mesi del 2024: le chiamate delle utenti sono aumentate da 429 a 717 , mentre quelle delle vittime sono passate da 156 a 279.

“Sono dati che ci devono far riflettere seriamente - afferma Paola Bavoso, segretaria regionale Cisl Liguria -. Iniziando dalla crescita delle telefonate delle utenti, c’è un significato chiaro: le donne che subiscono atteggiamenti di molestie, stalking e violenza anche piscologica hanno preso coraggio e incominciamo a utilizzare il 1522 per denunciare quanto stanno subendo. C’è maggiore forza finalmente per far conoscere realtà di fortissimo disagio e difficoltà. Dall’altra parte c’è una cifra drammatica, praticamente raddoppiata in 9 mesi: sono 279 le donne che hanno dichiarato di aver subito violenza, praticamente una al giorno. Quel fenomeno di immersione che non si riusciva a tirare fuori si sta sbriciolando e questo vuol dire che c’è maggiore consapevolezza e meno paura nel denunciare le violenze. Dobbiamo lavorare affinché la denuncia  attraverso i centri antiviolenza e le forze dell'ordine sia il primo strumento di queste donne che vivono situazioni drammatiche”, conclude Bavoso.

Redazione