Attualità - 25 novembre 2024, 17:16

Savona, da quattro anni in attesa per un'ernia. L'Asl: "Da inizio anno ad oggi fatti 228 interventi"

Il paziente è stato chiamato per un'ulteriore visita di controllo lo scorso settembre. L'Azienda sanitaria: "Lavoriamo costantemente per aumentare il numero di prestazioni disponibili per i cittadini"

La prima visita a inizio 2020 per un'ernia inguinale che deve essere operata. S.G viene messo in lista d'attesa e aspetta di essere chiamato. Ma la telefonata dall'Asl non arriva. 

Nell'agosto dello scorso anno viene contatto dagli uffici dell'Azienda sanitaria; gli operatori che gli chiedono se sia sempre intenzionato a fare l'intervento o se si fosse rivolto altrove. S.G risponde di essere sempre in attesa. Viene richiamato lo scorso settembre per un'altra visita di controllo. "Il medico mi ha detto che avrebbe sollecitato il mio intervento – spiega S.G. - ma ad oggi non sono ancora stato chiamato".

"La Direzione di Asl2 – spiega l'azienda - è attivamente impegnata nel migliorare la gestione delle liste d’attesa per esami e visite specialistiche. Questa situazione non interessa solo Asl2, ma rappresenta una sfida per l’intero sistema sanitario nazionale e L’Azienda lavora costantemente per aumentare il numero di prestazioni disponibili per i cittadini, ricercando costantemente personale da inquadrare con tutti gli strumenti consentiti dalla normativa".

Prosegue l'Asl2: "Non avendo modo di verificare il caso specifico segnalato al vostro giornale, di cui non ci sono state trasmesse le generalità, ossiamo riportare che presso ASL2 gli interventi di ernia inguinale sono stati 111 nel 2021, 163 nel 2022, 198 nel 2023 e 228 (fino ad oggi) nel 2024. Complessivamente, si effettuano oltre 2000 interventi chirurgici ogni anno. 

La recente riapertura delle sale operatorie di Cairo Montenotte rappresenta un passo significativo che testimonia l’impegno dell’Azienda e consentirà un ulteriore incremento di interventi di questo tipo".

"Le liste d’attesa sono spesso percepite come un elemento critico del sistema sanitario – conclude l'Asl2 - ma i professionisti di ASL2 si impegnano quotidianamente per ridurre i disagi e gestire al meglio una situazione complessa che, come ricordato, interessa l’intero sistema sanitario nazionale".