A un anno dal tragico femminicidio di Giulia Cecchettin, il nostro Paese continua a fare i conti con una realtà drammatica: nel 2024, l'Osservatorio Nazionale di NonUnaDiMeno ha registrato 104 femminicidi, trans*cidi e lesbicidi. Alcune vittime restano anonime, altre cadono nell'oblio, ma la rabbia e la determinazione di chi si oppone a questa violenza non si fermano.
In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, Savona e altri comuni del territorio si uniscono con iniziative che mirano a tenere alta l'attenzione sul tema da parte di tutti.
"È passato un anno dalla marea che ha paralizzato Roma e Messina con la potenza di centinaia di migliaia di corpi e anche Savona, con la nostra passeggiata rumorosa del 25 novembre 2023, si è fatta sentire: non ci siamo mai fermate e la nostra rabbia resta enorme. Quest’anno scendiamo in strada con una Camminata Arrabbiata mentre giunge a conclusione il processo a Filippo Turetta e intanto una ragazza di 13 anni viene uccisa dal 'fidanzatino' di 15 anni" spiegano dalla sede savonese dell'associazione.
È quindi un richiamo urgente a opporsi non solo alla violenza, ma anche alla cultura patriarcale e autoritaria che la alimenta.
"Scendiamo in strada il 23 novembre non per ritualità, ma perché è sempre più urgente in questo Paese rifiutare l’oppressione, la vergogna, la guerra che ci viene imposta - aggiungono - Vogliamo così manifestare la nostra rivolta alla violenza patriarcale e alla deriva identitaria e autoritaria che la sostiene e giustifica, ed è per questo che oltre alla Camminata per le strade della nostra città saremo con l’Anpi di Vado Ligure per una serata di sensibilizzazione in difesa dei diritti delle donne e contro ogni forma di violenza, con il Comune di Albissola Marina e con il Comune di Tovo San Giacomo con una performance che evidenzia tematiche quali lo stalking, la violenza patriarcale e l’autodeterminazione femminile e, ancora, saremo con la Ciclofficina Alfonsina e l’associazione DoMani, il pomeriggio del 25 novembre con uno swap party sempre per sostenere la lotta alla violenza di genere".