Nel 80° Anniversario del bombardamento aereo del quartiere Aietta, Pietra Ligure ricorda quel tragico evento del 29 giugno 1944 che rase al suolo il quartiere con una serie di eventi, tra cui il ciclo di incontri “1944-2024 Viaggio nell’antica Pietra Ligure”.
Primo appuntamento, nella sala consiliare “Augusto Rembado” di Palazzo Golli, giovedì 21 novembre, alle ore 15.30, con la presentazione del libro “Dieci mesi di Guerra a Pietra Ligure. Diario del 1944 dell’ingegner Alberto Damilano”, a cura dell’Associazione “I Matetti da Pria” e presentato da Gianni Cenere.
Alberto Damilano nacque ad Albenga il 30 giugno 1892. Ingegnere, lavorò alla Piaggio dal 1937 al 1944 e poi nei Cantieri del Mediterraneo di Pietra Ligure. Morì a Pietra Ligure nel 1978.
“Il 29 giugno 1944 diciotto bombardieri americani, mancando i tre ponti sul Maremola, cancellarono l’Aietta, causando morte e distruzione. L’Amministrazione comunale, nell’ottantesimo anniversario di quel tragico evento, promuove una serie di iniziative affinché non si perda la memoria della nostra storia locale e dei suoi avvenimenti più dolorosi e gravidi di conseguenze importanti per Pietra Ligure e per la sua comunità. Primo appuntamento, giovedì 21 novembre con il resoconto precisissimo, quasi un reportage di guerra, dell’ing. Damilano che letteralmente “fotografa”, giorno per giorno, la vita a Pietra Ligure dal 1 gennaio al 9 ottobre 1944. Grazie a Gianni Cenere e ai “Matetti da Pria” per l’impegno che, come sempre, mettono in campo per preservare l’identità storica del nostro territorio e trasmetterne gli avvenimenti, le svolte, la cultura e le tradizioni”, commentano il Sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi e l’Assessore alla cultura Daniele Rembado.
“Un diario scritto con minutissima calligrafia su una agenda giornaliera di 11x7 cm che racconta, giorno dopo giorno, 10 mesi di vita dell’ing. Alberto Damilano, allora cinquantaduenne, e di sua moglie Cesarina. Vi si narrano avvenimenti tragici, terribili bombardamenti a Pietra Ligure ma anche a Loano e Finale che Damilano ha visto con i propri occhi. Un vero e proprio “teatro di guerra”. Una documentazione più unica che rara dei fatti accaduti nel nostro territorio. Un prezioso libretto che ci è stato gentilmente donato da Jerry Delfino, che ringrazio di cuore insieme al sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi, all’assessore alla cultura Daniele Rembado e a tutta l’amministrazione comunale per aver voluto promuovere tutta una serie di importanti iniziative in occasione dell’ottantesimo anniversario del bombardamento del quartiere Ajetta che, lo anticipo, proseguiranno giovedì 28 novembre, sempre in Sala Consigliare, con la presentazione del libro “Ajetta: nascita, distruzione, ricostruzione”, per concludersi con un evento davvero speciale, a cui invito da subito tutti, mercoledì 4 dicembre, alle ore 21,00 al Teatro Moretti, con la serata evento “1954-2024: i 70 anni dell’Ajetta” che ci riporterà nel cuore della ricostruzione del quartiere, con immagini e filmati inediti”, commenta Gianni Cenere a nome dell’associazione I Matetti da Pria.