"L'assessore alla sanità Nicolò, iscritto a FdI che rinuncia alla tessera per entrare in Giunta come tecnico e si ritrova ad aver a che fare con un gruppo di altri tecnici voluti dal Presidente e supportati da un insieme di medici scelti da Bassetti, ha dell'incredibile: di fatto un assessorato commissariato". Cosi commenta il consigliere regionale del Partito Democratico Enrico Ioculano.
"Se queste sono le premesse tra qualche settimana potremo affermare che Nicolò gestisce la Sanità a sua insaputa. La confusione regna e sarà curioso capire quali saranno le dinamiche tra assessore, dipartimento, Alisa, Consiglio superiore e direttori generali. Questi ultimi, che sono i manager e dovrebbero essere i protagonisti del cambiamento sulla base di chiari indirizzi politici, sono declassati a meri esecutori di strategie suggerite dal consulente di turno. E a pagarne le conseguenze saranno i cittadini perchè queste dinamiche politiche rischiano di compromettere l'efficienza e la funzionalità dei servizi".
"Non è un bel biglietto da visita considerato lo stato in cui versa sanità ligure: altroché idee chiare e tempi certi, l'improvvisazione la fa da padrona", conclude Ioculano.