Dopo il crollo del ponte Morandi sono state imposte agli enti locali azioni di monitoraggio costante e intervento su ponti e viadotti che presentano criticità.
Il Comune di Savona ha affidato alla RTI costituita tra Alessio Pipinato & Partners Architectural Engineering S.r.l. Di Rovigo per il monitoraggio dello stati di ponti e viadotti in città che, da un primo censimento svolto dall’Ufficio Tecnico risultano essere sessanta su oltre 117 chilometri di rete stradale comunale
Il Ministero impone l'obbligo di mantenere in efficienza e sicurezza le infrastrutture viarie di competenza degli enti locali e ha fissato una serie di azioni con le i Comuni, (ed altri enti locali come la Provincia) devono mirano ad ottenere informazioni dettagliate su tutti i ponti e viadotti esistenti, sulle loro condizioni. Alla fine del controllo sarà una classe di rischio, sulla base della quale verranno pianificate le attività necessarie per garantirne la sicurezza, con interventi di manutenzione e mitigazione del rischio.
I controlli saranno di tre livelli: Livello 0 che prevede il censimento di tutte le opere e delle loro caratteristiche principali mediante la raccolta delle informazioni e della documentazione disponibile; il Livello 1 che prevede l’esecuzione di ispezioni visive dirette e l'individuazione dello stato di degrado e le principali caratteristiche strutturali e geometriche di tutte le opere, oltre a potenziali condizioni di rischio associate a eventi franosi o ad azioni idrodinamiche. Il Livello 2, invece, che consente di giungere alla Classe di Attenzione di ogni ponte, sulla base dei parametri di pericolosità, vulnerabilità ed esposizione. Il valore dell'affidamento dell'incarico è di 54.768 euro, Iva compresa.