Domenica 24 e lunedì 25 novembre il Comune di Loano celebrerà la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, la ricorrenza istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite e che ricorre ogni 25 novembre: in questa data le Nazioni Unite invitano governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica su una delle più devastanti violazioni dei diritti umani.
“Nel mondo, la violenza contro le donne interessa una donna su tre – ricordano il sindaco di Loano Luca Lettieri, l'assessore alle politiche sociali Manuela Zunino e il presidente del consiglio comunale Monica Caccia – In Italia i dati Istat riportati dal Ministero della Salute mostrano che il 31,5 per cento delle donne ha subìto, nel corso della propria vita, una qualche forma di violenza fisica o sessuale. Le forme più gravi di violenza sono esercitate da partner o ex partner, parenti o amici. Gli stupri sono stati commessi nel 62,7% dei casi da partner. Numeri agghiaccianti, che purtroppo confermano come questo fenomeno sia sempre attuale. E sempre attuali e sollecite devono essere anche le azioni per contrastarlo e prevenirlo. Gli strumenti (come sportelli, App e altri canali) a disposizione delle donne che vogliono denunciare di essere vittima di violenza sono numerose, ma ciò che è fondamentale è anche sensibilizzare tutte le persone e specialmente i più giovani alla necessità del rispetto della donna. Proprio per questo, alla commemorazione presso le Panchine Rosse di Loano, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, anche quest'anno parteciperà anche una delegazione degli studenti delle nostre scuole”.
Domenica 24 novembre alle 16 nella sala consiliare di Palazzo Doria andrà in scena “Voce al silenzio”, concerto di canzoni, poesie e letture contro la violenza sulle donne.
“Voce al silenzio” è una produzione di Barabàn che intreccia alcune delle più belle canzoni sulla donna tratte dal canzoniere di Fabrizio De André (come “Sally”, “La canzone di Marinella”, “Via del Campo”, “La canzone dell’amore perduto”, “Geordie”, “Il sogno di Maria”) e Alda Merini alla lettura di brani tratti dai volumi di Dacia Maraini, Riccardo Iacona, Concita De Gregorio, Serena Dandini. Dall’intreccio di canzoni, racconti e poesie rivivono storie di donne che hanno subito violenza ma scaturiscono anche vicende di donne che hanno trovato il coraggio di parlare, di dare “voce al silenzio”. Lo spettacolo è aperto anche a contributi del pubblico che, previo coordinamento con gli artisti, si può fare “interprete” leggendo testi o poesie sulla violenza di genere. Ad esibirsi saranno: Maddalena Soler, voce solista, violino, letture; Aurelio Citelli, voce solista, tastiere, chitarra, letture; Giuliano Grasso, violino, cori; Vincenzo Caglioti, organetti diatonici, cori; Alberto Rovelli, contrabbasso. L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Lo spettacolo è promosso dall'assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano in collaborazione con lo Sportello Antiviolenza di Loano.
Lunedì 25 novembre a partire dalle 8.45 commemorazione presso le Panchine Rosse situate accanto a Palazzo Kursaal e in piazza Italia (quest'ultima dedicata anche ai minori vittima di violenza assistita). Alla breve cerimonia parteciperà anche una delegazione di studenti dell'istituto Falcone e dell'istituto comprensivo di Loano-Boissano.