Attualità - 17 novembre 2024, 10:50

Congresso a Savona: medicina e scienza si incontrano per Ibs e stipsi

Sabato 16 novembre, nella sala convegni dell’Ordine dei medici di Savona, si è svolto un congresso dedicato al colon irritabile e alle patologie del pavimento pelvico rivolto a medici, fisioterapisti e infermieri

Una sala gremita ha accolto, sabato 16 novembre, il congresso “IBS e stipsi – Ieri, oggi e domani”, organizzato presso la sala convegni dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Savona. Il dottor Pietro Dulbecco, direttore scientifico dell’evento, e la dottoressa Raffaella Ferrando, segretaria scientifica, hanno saputo riunire una platea composta da medici, fisioterapisti e infermieri.

L’incontro è stato un’occasione preziosa per favorire un dialogo tra professionisti di diverse specialità, che affrontano quotidianamente i disturbi addominali di natura enterocolica ed evacuativa. L’approccio condiviso parte dalla valutazione della sintomatologia clinica e dai risultati di esami ematochimici, radiologici, endoscopici e istologici, con l’obiettivo di identificare una diagnosi e una terapia. Particolare attenzione è stata rivolta al “micromondo” entero-biologico-emotivo del paziente, considerato nella sua complessità di individuo e di persona sociale.

I relatori, una combinazione equilibrata di esperti ospedalieri e universitari, hanno affrontato con chiarezza e competenza le problematiche del colon irritabile e delle patologie del pavimento pelvico. Docenti di spicco provenienti dalle università di Genova e Torino hanno arricchito l’evento con contributi scientifici di altissimo livello, conferendo ulteriore prestigio al congresso.

Grazie alla struttura del programma, curata nei dettagli dalla Ferrando, i partecipanti hanno potuto approfondire le proprie conoscenze e acquisire nuovi spunti per l’assistenza clinica dei pazienti. Il congresso è stato quindi non solo un’occasione formativa, ma anche un momento di riflessione e condivisione.

L’evento ha riservato anche un momento di grande emozione in ricordo del dottor Barbera, scomparso lo scorso anno, che ha commosso i presenti e sottolineato l’importanza della comunità medica come rete di solidarietà umana oltre che professionale.