I poliziotti delle Volanti, durante un servizio straordinario di controllo del territorio, effettuato con personale del Reparto Prevenzione Crimine di Genova e coordinato dal Dirigente delle Volanti, hanno arrestato ieri a Savona un trentaseienne di origine gambiana con l’accusa di violazione della misura cautelare del divieto di dimora.
Da quanto è stato ricostruito, durante un controllo in centro città, lo straniero — che solo la settimana precedente aveva finito di scontare una carcerazione per il medesimo reato — è stato riconosciuto dagli operatori e dallo stesso Dirigente mentre si trovava con altre persone in centro. Alla vista degli agenti, ha cercato di darsi alla fuga nel tentativo di eludere il controllo, ma è stato immediatamente fermato.
Il divieto di dimora, in origine, gli era stato applicato già nel 2022 a seguito delle condotte persecutorie e dei maltrattamenti posti in essere nei confronti della ex compagna, al punto da far temere per l’incolumità della donna. Inoltre, in quella circostanza, gli era stata applicata la Sorveglianza Speciale per due anni, che, tra le prescrizioni, prevede il divieto di soggiorno nel Capoluogo. Nel maggio scorso, quindi, era stato sorpreso a Savona e arrestato; scarcerato la scorsa settimana, è tornato nuovamente in città.
I poliziotti, dopo averlo identificato ed accertato che si trattava di un soggetto che non avrebbe dovuto trovarsi nel territorio del comune cittadino in violazione di una misura cautelare, lo hanno arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Procederanno, inoltre, per la violazione della prescrizione prevista dalla sorveglianza speciale a cui è sottoposto.