Sanità - 12 novembre 2024, 15:56

Ospedale di Cairo, domani ripartono le sedute operatorie con interventi programmati anche per giovedì

Le giornate dedicate agli interventi passano a due a settimana. Lo stop delle settimane scorse è stato dovuto alle allerte meteo e all'alluvione

Allerte meteo e maltempo hanno rallentato l'attività delle sale operatorie di Cairo nelle ultime settimane. Le sedute operatorie erano state attivate l'8 ottobre per interventi di dermatologia e chirurgia plastica ed erano proseguite il 17 ottobre.

"Durante il mese di ottobre - spiega l'Asl2 - nonostante l’allerta meteo e l’alluvione che hanno portato alla sospensione di alcune attività, il blocco operatorio ha operato regolarmente nelle date dell'8 e del 17 ottobre".

A causa dell’emergenza meteo sono state annullate le sedute del 24 ottobre  per l'allerta arancione, e quelle del 31 ottobre e del 6 e 7 novembre perché , spiega l'Azienda sanitaria, "a causa dell'alluvione era presente troppo particolato nelle acque, circostanza che avrebbe messo a rischio il processo di sterilizzazione delle sale operatorie".

"A partire da domani (12 novembre n.d.r) , l’attività chirurgica riprenderà secondo il calendario aggiornato - prosegue l'Asl2 - nella giornata di domani è prevista una seduta di chirurgia generale con quattro interventi. Giovedì, le sale operatorie accoglieranno complessivamente venti pazienti, suddivisi tra chirurgia plastica (11 interventi) e dermatologia (9 interventi)".

Per la settimana prossima l'Asl ha previsto un’ulteriore intensificazione delle attività, con interventi programmati per mercoledì in chirurgia generale, con cinque pazienti, e giovedì con un calendario di chirurgia della mano per circa dieci pazienti e di chirurgia plastica per altri 10-12 pazienti.

"L’attività delle sale operatorie dell’ospedale di Cairo Montenotte - conclude l'Asl2 - prosegue quindi a ritmo sostenuto, nonostante le gravi difficoltà causate dagli eventi alluvionali che hanno colpito la zona.
A tale proposito ad Asl2 vuole sottolineare gli sforzi del personale per limitare le chiusure delle sale operatorie e garantire continuità alle sedute chirurgiche programmate".