Mercoledì mattina il consigliere provinciale Andrea Castellini ha visitato i comuni di Cosseria e Cengio, dove ha incontrato i sindaci e i tecnici comunali per discutere di manutenzione ordinaria e progetti di riqualificazione stradale, e identificare le priorità d’intervento sia per la prevenzione di rischi idrogeologici sia per il consolidamento strutturale di alcune strade e ponti.
Le recenti condizioni meteorologiche avverse, sfociate in uno stato di emergenza, hanno messo in luce vulnerabilità che richiedono una risposta coordinata, essenziale per preservare l’efficienza della rete viabile provinciale.
A Cosseria, con il sindaco Roberto Molinaro, si è discusso della necessità di ripristinare i guardrail della Sp 26, arteria cruciale per il traffico della Val Bormida, che richiede ora nuove misure di consolidamento. Tra le priorità, si è esaminato anche il ponte di Via Adua, la cui struttura di sostegno presenta segni di deterioramento. Si è ipotizzata l'installazione di una segnaletica temporanea per facilitare le verifiche tecniche e valutare un adeguato piano di manutenzione. Si è poi discusso dell’ammodernamento della Sp 28bis, con l’obiettivo di ridurre la chicane attuale tra le frazioni di Marghero e Case Lidora. La realizzazione di una variante sarà oggetto di un progetto intercomunale che verrà successivamente sottoposto agli Uffici competenti, con l'intento di migliorare la fluidità del traffico di mezzi pesanti e ridurre i rischi di incidentalità.
L’attenzione si è concentrata anche sulla sicurezza pedonale della Sp 339, che attraversa il centro abitato. Nel comune di Cengio, con il sindaco Francesco Dotta, si è concordato sull’importanza di installare attraversamenti rialzati per garantire una mobilità sostenibile a residenti e visitatori, nonché disincentivare comportamenti pericolosi da parte di motociclisti e automobilisti, che tendono ad aumentare la velocità nei tratti più centrali, proprio nel cuore del paese. Un ulteriore intervento è previsto lungo la Sp 42, in Via Fiume, dove sono stati rilevati tondini di sostegno parzialmente liberi e corrosi. Questo deterioramento richiede una pronta valutazione per garantire la stabilità della struttura ed evitare problematiche in caso di condizioni atmosferiche sfavorevoli.
A margine dei sopralluoghi, il consigliere Castellini ha dichiarato: "Tali incontri si rivelano imprescindibili per assicurare che le infrastrutture viarie provinciali siano in grado di rispondere, in modo sempre più efficace, alle crescenti esigenze di mobilità delle nostre comunità. È necessario, infatti, progettare e realizzare una rete viaria che non solo garantisca la sicurezza dei cittadini, ma che sia anche resiliente, capace di adattarsi alle sfide imposte dai mutamenti climatici e di preservare la continuità territoriale, anche in condizioni di emergenza. Desidero esprimere un sentito ringraziamento all’Ufficio Tecnico e a tutti i cantonieri, che costituiscono il braccio operativo fondamentale del nostro servizio. Senza il loro costante impegno quotidiano, non sarebbe possibile ovviare in modo tempestivo alle necessità ordinarie e straordinarie che un ente di secondo livello è tenuto a gestire. La nostra Provincia, infatti, ha un estremo bisogno di funzionari altamente competenti, e fortunatamente, in questo momento, possiamo contare su un team di professionisti che, con grande determinazione, è in grado di rispondere alle molteplici sfide che ci troviamo a fronteggiare".