Nell'ambito del tour, che vede Giovanni Impastato impegnato in vari incontri con le scuole e con la cittadinanza nel Ponente ligure, è stata organizzata anche una visita al Giardino dei Giusti di Savona.
Il fratello di Peppino insieme a Dina Molino di Libera Savona, e Claudio Porchia, responsabile del centro Impastato di Sanremo, ha visitato il giardino, esprimendo il suo apprezzamento per questo spazio, che non è solo un luogo di memoria, ma anche di sensibilizzazione, dove i visitatori possono comprendere l'importanza del rispetto per i diritti umani e del coraggio individuale.
Un luogo, che rappresenta un simbolo importante, dedicato alla memoria di coloro che si sono distinti per il loro impegno a favore della giustizia, dei diritti umani e della dignità.
Il giardino, promosso da diverse associazioni e istituti scolastici della provincia, fa parte di un'iniziativa internazionale che onora coloro che, spesso rischiando la propria vita, hanno combattuto contro l'indifferenza e l'oppressione.
L'idea di realizzare questo giardino è nata da una proposta di Libera Savona, che in collaborazione con l'Associazione Gariwo ha voluto creare anche a Savona, come già avvenuto a Milano e in altre città europee e mondiali, un luogo dedicato ai Giusti tra le Nazioni e a chi ha difeso la giustizia e la legalità a costo della vita. Il giardino offre ai visitatori un'atmosfera di pace e riflessione, arricchita da targhe commemorative che celebrano i "Giusti", fornendo una breve biografia e dettagli sulle loro azioni straordinarie. Tra i "giusti" ricordati nel giardino ci sono anche Peppino Impastato e sua madre Felicia.