Una nube di sumo, più o meno densa a seconda del momento, avvolge ormai quel che resta, ossia sempre meno, dell'ex Hotel Regina di Finale Ligure.
Tenaglie e ruspe hanno cominciato nei giorni scorsi a "rosicchiare" pezzo dopo pezzo quella che per diversi anni fu la prima struttura ricettiva che trovava sul suo cammino chi giungeva nella cittadina rivierasca utilizzando il treno.
Appurato come lo stato di conservazione dell'edificio fosse da ritenersi pessimo necessitante di interventi significativi per riportarlo agli standard alberghieri attuali, evidenziando inoltre il progressivo degrado subito negli anni di inattività, nella primavera del 2022 l'Amministrazione Frascherelli aveva concesso lo svincolo dall'uso ricettivo consentendo la conversione dell'immobile. Il tutto con oneri e opere di riqualificazione urbana nell'area di via Brunenghi per migliorare la viabilità di piazza Vittorio Veneto, quella appunto antistante la stazione ferroviaria.
Dopo la completa demolizione, in quella stessa area, e senza aumento di volumetria, nascerà una nuova palazzina destinata a ospitare 21 alloggi realizzati dal gruppo FondoCasa, tutti peraltro già venduti.
E mentre in città e tra i social c'è chi storce il naso per la perdita di una struttura alberghiera in favore di nuovi appartamenti, ciò che sembra filtrare è la volontà da parte dell'investitore di destinare le abitazioni alla locazione ai fini turistici, in particolare per bikers. Non, quindi, seconde case.