Eventi - 05 novembre 2024, 12:09

La serie "Dickens" debutta a Savona

Il programma

Il Circolo degli Inquieti, nell’ambito dei suoi programmi per la fine del 2024 e il 2025, sostenuti dalla Fondazione De Mari, ha deciso tra le altre cose di sostenere l’inquietudine creativa di alcuni talenti locali in campi diversi: ecco perché entra ora in scena con un’inconsueta attività di “co-produzione” nell’ambito della serialità audiovisiva, inserita peraltro nell’intenzione di ricostruire un importante baricentro savonese per l’attività culturale del Circolo stesso. 

Grazie all’ospitalità dell’Associazione Musicale Rossini aps e de “I Birrattieri” e al patrocinio del Circolo degli Inquieti, “Dickens” farà dunque il suo debutto a Savona. 

Non si tratta ovviamente del grande scrittore inglese, ma del più recente parto della fantasia di Giovanni Minardi, regista e sceneggiatore già attivo in Rai e Mediaset che è tornato nel proprio territorio a lavorare da indipendente, specializzandosi in particolare nel campo della serialità thriller. “Dickens” è infatti una serie a puntate che, prima di approdare al web, vivrà – come un film “tradizionale” – una tournée in sale piccole e grandi entro il territorio regionale. 

Un lavoro peraltro già vincitore come Miglior Serie al Vegas Movie Awards, come Migliore Regia al Venice Film Awards e con menzioni d'onore a diversi altri festival italiani e non, riconoscimenti che hanno gratificato i suoi artefici delle fatiche di una lavorazione lunghissima, iniziata nel 2019, interrotta per la pandemia, ripartita da zero riscrivendo completamente la sceneggiatura, proseguita con calma e pazienza fra cambi di cast e distruzione fisica di alcune location esterne, purtroppo coinvolte nei crolli e nelle frane che, durante gli ultimi anni, sono stati conseguenze delle alluvioni che hanno colpito il territorio savonese. 

Oltre 200 scene girate, più di 50 attori coinvolti, una trentina di ambienti: insomma un piccolo Kolossal savonese, di cui verranno ora presentate, a Savona in novembre e nel resto della Regione tra inverno e primavera, le prime tre puntate. Altre due, a conclusione della prima stagione, saranno offerte al pubblico in aprile, coinvolgendo a quel punto, per un finale più spettacolare, il Nuovo Filmstudio. Ma la seconda stagione è intanto già attivamente in lavorazione, con set aperti quasi ogni settimana. 

La trama della serie è tutto sommato relativamente semplice: tre poliziotti, due uomini (interpretati da Carlo Deprati e Jacopo Marchisio) e una giovane donna (protagonista principale della vicenda, affidata a Giulia Deprati), danno la caccia a un serial killer che, quando uccide, lascia sui corpi delle proprie vittime biglietti che riportano frasi tratte da romanzi o racconti di Charles Dickens. Parallelamente a questa trama, che farà da fil rouge all'intera storia, osserviamo sia l'evolversi delle vite private dei protagonisti (personaggi complessi e reticenti, il cui vero volto si delinea a poco a poco) sia un intreccio di casi autoconclusivi che andranno a realizzare, in ogni puntata, dei piccoli film, consentendo fra l’altro a tanti ottimi attori locali di avere ognuno un proprio “momento di gloria”. La trovata che regge, però, tutta l’operazione è che ogni singola puntata ha lo stesso titolo del libro di Dickens del quale l’assassino misterioso si serve e rielabora al proprio interno i motivi e i temi di quello stesso lavoro letterario: così, se lo spettatore che non conosce i testi può godersi la vicenda poliziesca, quello che invece li abbia in mente è in grado di cogliere rimandi e sfumature più complessi. Non è, insomma, solo un thriller, questo “Dickens”, ma una riflessione su come si raccontano le storie, sul confronto tra narrazione per parole e per immagini, sulla persistenza di certi argomenti nella storia culturale, oltre le differenze di epoche e di linguaggi. 

Per entrare nel labirintico universo di “Dickens” e, magari, cimentarsi nelle indagini per scoprire prima dei personaggi il diabolico colpevole, ecco il calendario delle prime proiezioni in Savona, che si svolgeranno in sale non usualmente destinate al cinema ma che ospitano, tra le altre cose, anche attività del genere; e di cui si è colta la disponibilità in attesa, come dicevamo, del finale di stagione in primavera al Nuovo Filmstudio:

SALA STELLA MARIS, Piazza Rebagliati 2:

- venerdì 8 novembre ore 21, primo episodio “Storia di due città” (con introduzione a cura di Giovanna Servettaz)

- venerdì 22 novembre ore 21, episodi 2 (“Il segnalatore”) e 3 (“Passeggiate notturne”)

I BIRRATTIERI, via Faamgosta 12r:

- domenica 17 novembre, ore 18, primo episodio “Storia di due città” (con introduzione a cura di Giovanna Servettaz)

- domenica 1 dicembre ore 18, episodi 2 (“Il segnalatore”) e 3 (“Passeggiate notturne”)

Nell’attesa di confrontarsi con il pubblico, ecco – accanto a quello del regista e sceneggiatore Giovanni Minardi (peraltro anche interprete “per caso” di un ruolo minore ma non irrilevante) alcuni nomi del cast artistico principale di questa prima stagione (altri nomi autorevoli compariranno in quelle successive): 

Giulia Deprati, Carlo Deparati, Jacopo Marchisio, Luca D’Angelo, Alessandro Campanile, Andrea Tomasini, Linda Bario, Carolina Inziano, Glauco Desalvo, Matilde Gazzolo, Edda Marrone, Arianna Murialdo, Alessio Dalmazzone, Francesca Cepollini, Silvia Cambiaso, Mattia Picollo, Emanuele Costanzo, Alberto Aimo, Sara Vecchio, Margherita Sirello, Emma Giannella, Mariella Tissone, Alessia Badii, Lavinia Andreea, Lisa Noia, Eleonora Bruzzone, Fausta Odella, Graziella Ghezzi, Giulio Catelli. 

Redazione