"Dopo 7 giorni dall’ultima allerta meteo è un lontano ricordo, la tempesta si è placata ma le sue tracce a terra sono ancora ben visibili. L'emergenza è tutt'altro che finita. Nella giornata di ieri ho fatto un sopralluogo nella zona delle Trexende a Loano dove il fiume Nimbalto ha lasciato chiari segni del suo passaggio e della sua forza. Un palo divelto, argini erosi e tante pietre lasciate sul letto del fiume trascinate a valle dalla forza dell’acqua. Questo ha portato un innalzamento del letto del fiume limitandone la portata".
Così Demis Aghittino, Capogruppo di Maggioranza del Comune di Loano e Consigliere Provinciale.
"Gli eventi dei giorni scorsi sono sicuramente straordinari ma le terribili immagini che arrivano da Valencia sono un monito per noi amministratori - prosegue Aghittino - L’intervento sul Nimbalto deve essere strutturale e deve partire dalla zona a monte della frazione di Verzi fino al litorale con l’abbassamento del letto del fiume e argini più sicuri. Regione Liguria con la legge 16/2022 ha snellito l’iter per il nulla osta idraulico per interventi di pulizia e manutenzione dei corsi d’acqua. Come amministrazione loanese ci stiamo già adoperando alla messa in sicurezza del fiume soprattutto della zona a mare compatibilmente con le risorse a disposizione. Proprio per questo come Capogruppo di Maggioranza del Comune di Loano e Consigliere Provinciale presenterò una richiesta alla nuova amministrazione Regionale per un intervento più strutturale del nostro alveo principale cittadino già dalla zona a monte".
"Colgo l’occasione per ringraziare quanti si sono adoperati in quelle ore difficili di emergenza al COC di Loano, Croce Rossa, Protezione Civile, Radioamatori, Dirigenti e Funzionari Comunali tutti a monitorare la situazione e vigilare il territorio" ha concluso il Capogruppo di Maggioranza del Comune loanese e Consigliere Provinciale .