Val Bormida - 02 novembre 2024, 10:15

Alluvione a Cairo, allagata la sede della banda "Giacomo Puccini": "Strumenti danneggiati e archivio musicale distrutto" (FOTO)

Molti hanno manifestato solidarietà con offerte di aiuto e proposte di raccolta fondi: "Mettiamo a disposizione il nostro conto corrente per eventuali donazioni" spiegano dalla banda

La banda musicale "Giacomo Puccini" di Cairo Montenotte, dopo giorni di sconforto e smarrimento, inizia a guardare avanti e a pianificare la sua rinascita. La sede è stata duramente colpita dall’esondazione del fiume Bormida, che ha devastato gran parte della città, lasciando dietro di sé una scia di danni e desolazione.

"Il nostro archivio musicale è andato completamente distrutto", spiegano i rappresentanti della Banda "Giacomo Puccini". Questo patrimonio musicale rappresentava il cuore pulsante delle esibizioni e delle attività della banda, tramandato e arricchito negli anni. Per aiutare il gruppo a recuperare almeno in parte questo tesoro perduto, la banda ha lanciato un appello a chiunque possa inviare spartiti e partiture.

"Chi desidera contribuire può inviare materiali musicali all’indirizzo email dedicato: giacomo.puccini.cairo@gmail.com".

Oltre agli spartiti, l’alluvione ha compromesso seriamente l’attrezzatura e molti degli strumenti musicali, fondamentali per le esibizioni e per le attività didattiche della banda.giacomo.puccini.cairo@gmail.com

"Stiamo stilando una lista dettagliata di ciò che è andato perduto o irreparabilmente danneggiato. Una volta pronto, l’elenco verrà diffuso per facilitare chiunque voglia contribuire con donazioni materiali". Molte persone hanno già dimostrato vicinanza alla banda con offerte di aiuto, messaggi di solidarietà e proposte per una raccolta fondi.

"Per chi volesse, mettiamo a disposizione il nostro conto corrente per eventuali donazioni, che dovranno avere come causale 'Alluvione 2024'". Di seguito le coordinate bancarie per le donazioni: IBAN IT59 X076 0110 6000 0000 6442 245. La banda "Giacomo Puccini" desidera esprimere un sentito ringraziamento a chi ha dimostrato vicinanza e solidarietà in questo momento difficile.

“Ringraziamo di cuore tutti coloro che ci hanno chiamato, inviato messaggi e offerto aiuto. Sapere di non essere soli ci dà la forza per andare avanti e ricostruire ciò che abbiamo perso”.