Si è spento a causa di un malore Italo Ianne, cantante, compositore e produttore discografico alassino di adozione, papà di Lara, tragicamente scomparsa diversi anni fa in un incidente stradale. Ianne, che aveva 82 anni, viveva da tempo a Mestre. Suoi tantissimi successi della musica italiana, molti dei quali vincitori del Festival di Sanremo.
Campano di nascita, esordisce come chitarrista in duo con la non ancora famosa Nicoletta Strambelli, che ha poi acquisito il nome d’arte di Patty Pravo: il duo Magenta. Incide i brani Apocalisse e Il Medium, inserito nella colonna sonora del film Il mostro di Venezia. Nel 1972 partecipa con il brano No Lucky no al Cantagiro e con Lavora ragazzo al Cantastampa. Nel 1974, come autore, vince il Festival di Sanremo in coppia con Cristiano Malgioglio, con la canzone Ciao cara come stai? cantata da Iva Zanicchi. Nel 1976 la svolta: Italo Janne scompare e al suo posto nasce Jerry Mantron. Supersonic Band è il suo più grande successo, che vanta 16 settimane in hit-parade con 400mila copie vendute, canzone considerata il primo esempio di disco music italiana. Indimenticabile Io amo, di cui è coautore con Franco Fasano, portata al successo da Fausto Leali.
Dopo il tragico incidente che vide sua figlia Lara vittima, Ianne istituì una Borsa di studio di mille euro da destinare ogni anno ad un’alunna meritevole del Liceo artistico “Giordano Bruno di Albenga”, dove la giovane si era diplomata, impegnandosi, finché la salute glielo ha permesso, a consegnare personalmente l’assegno.
Ianne se n’è andato in silenzio, meno di una settimana fa, colto da un malore. L’ultimo saluto sabato 2 novembre alle 11 nella sala cerimonie della Casa Funeraria Eterna in zona Giustizia, a Mestre.