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Sanità | 30 ottobre 2024, 08:49

Un'infermiera del San Paolo con Emergency in Sierra Leone dove c'è un ospedale che ricorda De Andrè

Nel paese africano la Ong ha un centro chirurgico e pediatrico a Emerich, dove è nata una corsia grazie alle donazioni per la Esteve, la mitica chitarra di Fabrizio de André, e due punti di soccorso

Un'infermiera del San Paolo con Emergency in Sierra Leone dove c'è un ospedale che ricorda De Andrè

Un Paese che si sta ancora riprendendo dalla guerra civile, durata 11 anni e dove le cure non sono accessibili a tutti.

In Sierra Leone è arrivata Emergency, oltre 20 anni fa, che lavora tramite medici e infermieri locali e personale volontario. Una è  un'infermiera del Pronto soccorso del San Paolo di Savona, Camilla Guglielmelli, che fino ad aprile si occuperà dei pazienti della Sierra Leone come volontaria.

Emergency è presente in Sierra Leone dal 2001  con un centro chirurgico , ospedale di riferimento della Sierra Leone per la chirurgia e la traumatologie. Nel 2020 si è affiancato anche un centro pediatrico per le cure dei bambini sotto ai 14 anni. 

E quel centro pediatrico ha un legame particolare con la Liguria. C'è una corsia è nata grazie alle donazioni per la Esteve, la mitica chitarra di Fabrizio de André, messa all’asta per Emercengy nel gennaio del 2014.  

Inoltre Emergency ha inoltre due punti di primo soccorso uno a Lokomasama, nel distretto di Port Loko e l’altro a Waterloo, nel Western Area Rural District.

Elena Romanato

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