Politica - 29 ottobre 2024, 08:41

Elezioni Regionali: Roberto Arboscello recordman di preferenze, ottimi risultati di Giorgio Cangiano, Sara Foscolo, Rocco Invernizzi e Jan Casella

In provincia di Savona il PD è il partito più votato, seguito da Fratelli d'Italia. La ripartizione dei seggi vedrà tre eletti savonesi per la maggioranza e due per la minoranza

Rocco Invernizzi ad Alassio festeggia i risultati del centrodestra

E' un successo sul fil di lana quello di Marco Bucci contro Andrea Orlando, con uno scarto di 8.424 consensi. A determinare la sconfitta del campo largo è stato soprattutto il flop del Movimento 5 Stelle, dilaniato dalla faida tra Conte e Grillo, mentre l'Imperiese ha premiato compatto il centrodestra. Ago della bilancia anche il voto savonese: non sono bastate le polemiche sulla sanità locale bistrattata dalla giunta Toti né l'inchiesta che ha travolto lo stesso governatore uscente, o gli irrisolti problemi cronici di infrastrutture e viabilità, a frenare le preferenze per una maggioranza di via Fieschi in continuità con la presidenza precedente. Sebbene il PD ne esca come partito trainante in provincia di Savona, con 160 mila voti (pari al 28,27%), l'exploit non basta ad agguantare il risultato finale. Quanto al voto savonese per i candidati presidenti, Bucci chiude con il 49,41% e Orlando con il 46,38%.  

I candidati del Savonese hanno seguito la serata con trepidazione e ora attendono la composizione definitiva del consiglio, dopo il calcolo dei cosiddetti scarti. La ripartizione dei seggi in consiglio regionale vede entrare cinque rappresentanti dalla provincia di Savona, di cui tre di maggioranza e due di minoranza. Consolidata la leadership del centrodestra nella geografia dei consensi: dopo il Partito Democratico, i più votati sono stati Fratelli d’Italia con il 15%, la lista "Vince Liguria" con l’11,52%, la Lega con il 9,65% e Forza Italia con il 9,41%.

Roberto Arboscello del Partito Democratico, consigliere uscente, si posiziona in cima alla classifica con ben 6.035 preferenze, garantendosi un seggio in consiglio e attestandosi come il candidato più votato in assoluto. Lo segue Giorgio Cangiano, sempre del Partito Democratico, che raccoglie 4.152 voti, pronto alla nuova avventura da consigliere regionale. Il PD ha quindi dimostrato una forte capacità di mobilitazione, consolidando il proprio supporto tra gli elettori.

Angelo Vaccarezza si distingue con 2.325 preferenze, in bilico per conquistare un seggio, che alla fine dovrebbe ottenere secondo i calcoli definitivi. Dal punto di vista del risultato numerico non gli ha sorriso, in particolare, la scarsa affluenza al voto, anche nella sua Loano. Forza Italia si è posizionata al quarto posto tra i partiti della coalizione, appena dietro la Lega. Il tutto soppesando il suo lungo corso politico e l'ampio risultato ottenuto nella tornata precedente del 2020. 

Sara Foscolo, segretaria provinciale della Lega ed ex parlamentare, ottiene 2.187 voti, seguita da Alessandro Bozzano, ex sindaco di Varazze fedelissimo di Toti, con 1.889 preferenze. La prima è in predicato per la sua nuova esperienza amministrativa in Regione, il secondo doppia il mandato.

Notevole il consenso per Jan Casella dell’Alleanza Verdi e Sinistra - Lista Sansa, che raccoglie ben 1.931 preferenze, frutto della presenza sul territorio e in particolare nella Baia del Sole. Per Massimo Niero, invece, sindaco di Cisano sul Neva e candidato nella Lista Andrea Orlando Presidente, sono stati espressi 1.348 voti.

Tra i candidati di Fratelli d'Italia, Rocco Invernizzi ottiene 1.493 preferenze, assicurandosi una posizione di rilievo e il ticket per via Fieschi. Giancarlo Canepa della Lega, primo cittadino di Borghetto Santo Spirito, raccoglie 1.749 voti, mentre il leghista Stefano Mai si ferma sotto, a 1.596 preferenze. In casa FdI, Antonella Tosi e Silvia Rozzi raccolgono rispettivamente 1.065 e 1.060 preferenze.

Maria Gabriella Branca dell’Alleanza Verdi e Sinistra si attesta su 998 preferenze, mentre l'ex sindaco del capoluogo Ilaria Caprioglio (nella lista Bucci Presidente Vince Liguria) raggiunge 979 suffragi.

Il dato determinante, come già analizzato più volte nella giornata di ieri, è stato il calo della partecipazione al voto. Nel Savonese, solo il 43,74% degli aventi diritto si è recato alle urne, contro il 55,10% delle precedenti elezioni del 2020. Il maltempo con i suoi danni alluvionali del fine settimana ha frenato moltissimi elettori nei Comuni più colpiti: ben sei comuni — Millesimo, Cairo Montenotte, Andora, Loano, Finale Ligure e Pietra Ligure — hanno dimostrato una perdita consistente nell’affluenza, tra i 9 e i 27 punti percentuali. 

Redazione