Attualità - 29 ottobre 2024, 10:10

Una settimana dedicata all'impegno antimafia in Liguria, organizzata da Libera con la partecipazione di Giovanni Impastato.

La XVIIª edizione della "Settimana di incontri e impegno antimafia" avrà inizio martedì 5 novembre ad Alassio.

L'evento si svolgerà in diverse località del ponente ligure, tra cui Alassio, Savona, Garlenda, Loano, Borghetto, Ceriale, Toirano e si concluderà ad Albenga, comprendendo un totale di 12 iniziative. Queste includeranno incontri nelle scuole e eventi aperti al pubblico, tra cui la presentazione dell'ultimo libro di Giovanni Impastato.

La manifestazione mira a creare un momento di confronto e riflessione, coinvolgendo gli studenti attraverso numerosi eventi dedicati al tema della legalità, che si terranno quotidianamente. La settimana offrirà stimoli e tappe diverse, permettendo ai partecipanti di riflettere sulla lotta contro la mafia e l'illegalità, con uno dei protagonisti nazionali dell'antimafia. Giovanni Impastato, da oltre 40 anni impegnato a preservare la memoria del fratello Peppino, assassinato dalla mafia nel 1978, condivide la sua esperienza personale. Ricorderà le idee del fratello e il coraggio della madre Felicia Bartolotta, la prima donna in Italia a costituirsi parte civile in un processo di mafia.

Ad accompagnare Giovanni Impastato in questo viaggio saranno il giornalista Claudio Porchia e Luca Losio referente Presidio Libera Ponente savonese.

Questo il programma:

·        Martedì 5 novembre ore 9/12 scuola Alassio; ore 18 incontro alla Ubik Savona con presentazione libro “Mio fratello. Tutta una vita con Peppino”; ore 19.30 incontro presso circolo Arci Cantagalletto.

·         Mercoledì 6 liceo Savona incontri con gli studenti del Liceo scientifico Orazio Grassi. Alle 21.00 incontro presso la biblioteca comunale di Garlenda organizzato da Anpi.

·        Giovedì 7 novembre mattina ore 10.00 scuole Borghetto e Ceriale e dalle 14.00 alle 16.00 scuole di Toirano. Ore 21 Albenga incontro presso auditorium San Carlo di Albenga 

·        Venerdì 8 novembre al mattino due incontri con istituti superiori di Albenga

"Da molti anni Giovanni è un ospite molto apprezzato e ricercato nelle scuole della provincia di Savona - spiega Luca Losio - gli inviti arrivano da diverse istituzioni scolastiche del territorio e coinvolgono studenti di tutte le età. Quest’anno, grazie a una rotazione sui vari territori, è stato organizzato un programma ricco di incontri che coinvolgerà numerosi ragazzi, i quali partecipano attivamente alle iniziative proposte ogni anno da Libera Savona, fin dalle scuole primarie. Una delle serate vedrà la partecipazione di Libera Savona, con Giovanni Impastato che condividerà la sua testimonianza durante una cena di raccolta fondi organizzata dal Circolo ARCI Cantagalletto, in programma per martedì 5 novembre alle 19:30. In questa occasione sarà anche possibile rinnovare la tessera di Libera per il 2025."

Libro “Mio fratello. Tutta una vita con Peppino” di Giovanni Impastato

Un racconto che si dipana a partire da un comune della città metropolitana di Palermo, Cinisi, e da una famiglia di agricoltori legati alla mafia locale: il padre Luigi era stato inviato al confino durante il periodo fascista, e suo cognato, Cesare Manzella, ucciso in un attentato, era il capomafia del paese, uno dei boss che per primi individuarono nel traffico di droga il nuovo strumento di accumulazione di denaro e potere. È in questa famiglia che nasce Peppino, e cinque anni più tardi anche Giovanni, dopo che un altro fratello che portava lo stesso nome era morto ancora piccolissimo. È da qui che si sviluppa la vicenda rivoluzionaria, drammatica, coraggiosa e libera del ragazzo destinato a diventare il più contagioso degli attivisti della lotta antimafia. Una storia che non si interrompe affatto con l'uccisione di Peppino, ma che continua per altri quarant'anni intrecciandosi a quella del nostro Paese, e disvelandone spesso

 

 

Redazione