Il Gruppo Consiliare “Impegno per Finale” guidato da Guzzi ha presentato un'interpellanza per sollecitare l’amministrazione comunale a finanziare il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), strumento operativo che era stato progettato e approvato nel precedente mandato della giunta Frascherelli, ma che non sarebbe stato finanziato dalla nuova amministrazione guidata dal sindaco Berlangieri.
Nella nota stampa, il consigliere Guzzi afferma: “Assurdo avere uno strumento operativo (approvato nel precedente mandato) e non averlo finanziato. Finale Ligure può e deve diventare una Città per Tutti”.
“Abbiamo la fortuna di aver finanziato e progettato il Peba (piano eliminazione barriere architettoniche) con la legislatura Frascherelli; oggi sarebbe semplice quanto opportuno finanziarne un primo lotto – prosegue -. Lo scorso 26 settembre durante l’ultimo consiglio comunale, ci siamo meravigliati di non vedere un finanziamento adeguato a tale Piano. Nonostante le molte parole della campagna elettorale, la nuova amministrazione (che ormai ha superato i 5 mesi di mandato) non ha attribuito risorse a questo importante progetto che mira all’accessibilità per tutti. Nel corso del 2023 infatti l’assessorato che ho avuto l’onore di guidare ha chiesto ed ottenuto fondi regionali per finanziare la progettazione (cofinanziata dal Comune) e nella primavera del 2024 il Peba è stato presentato alla Comunità, alla Consulta del Volontariato ed al tavolo della disabilità”.
“Il piano presenta una fotografia dei nostri principali centri storici, evidenziando le criticità e le problematiche che quotidianamente possono incontrare portatori di handicap – spiega -. Quasi 2 milioni di euro di interventi che potrebbero migliorare notevolmente l’accessibilità del nostro fantastico territorio”.
“Come gruppo consigliare, chiediamo un immediata variazione del Piano pluriennale opere pubbliche che per il prossimo triennio non prevede alcun tipo di risorse se non quelle vincolate ed obbligatorie per legge. Chiediamo lo stanziamento di almeno 250 mila euro annui o con avanzo di amministrazione o con oneri di urbanizzazione. Il bilancio di Finale può permetterselo. Il Consiglio Comunale deve impegnarsi affinché la nostra città sia davvero per tutti. Un gran lavoro è stato fatto fino ad oggi. Confidiamo che l’Amministrazione Berlangieri torni sui suoi passi”, conclude Guzzi.