Politica - 25 ottobre 2024, 17:15

Elezioni regionali, Arboscello (Pd): “Un’opportunità storica per la Liguria. Cambiamo insieme il futuro della nostra Regione”

“Chiedo a tutti coloro che credono in un’alternativa per la Liguria di parlare con amici e parenti, convincere gli indecisi a non perdere questa opportunità storica. Ogni singolo voto può fare la differenza”

“In queste settimane, girando tra i comuni della nostra provincia, ho percepito un sentimento di affetto e una forte voglia di cambiamento tra le persone. C’è un bisogno crescente di essere ascoltati, di avere al governo della Regione qualcuno che conosca e sappia rappresentare le esigenze reali dei liguri. La gente è stufa dei metodi e delle promesse mai mantenute di Toti, Bucci e dell’attuale centrodestra. La nostra provincia di Savona, la Valbormida e tutte le aree interne meritano di tornare a contare davvero nelle decisioni regionali”.

Lo afferma il candidato consigliere regionale del Partito Democratico Roberto Arboscello a sostegno di Andrea Orlando.

“Il voto di domenica e lunedì rappresenta un momento di svolta fondamentale per la Liguria – continua Arboscello -, un’occasione unica per dare alla nostra regione una guida diversa e un futuro migliore. Andrea Orlando, con anni di impegno serio e trasparente, ha dimostrato di possedere le capacità, la chiarezza e l’onestà necessarie per guidare la Liguria verso un vero cambiamento, senza promesse mirabolanti ma con fatti concreti”.

“Dobbiamo impegnarci fino all’ultimo voto – dice -. Chiedo a tutti coloro che credono in un’alternativa per la Liguria di parlare con amici e parenti, convincere gli indecisi a non perdere questa opportunità storica. Ogni singolo voto può fare la differenza per il futuro della nostra regione. È una partita che si giocherà fino alla fine”.

“Ho incontrato un’infinità di persone motivate, ricche di idee e risorse. Questo mi rende fiducioso che, insieme, possiamo dare alla Liguria una nuova direzione. Ringrazio tutti quelli che fino a domenica continueranno a credere e a sostenere questo percorso di cambiamento”, conclude Roberto Arboscello.

I.P.E.