Attualità - 24 ottobre 2024, 08:37

Alassio, controlli a tappeto e raffiche di multe per l’errato conferimento dei rifiuti, Galtieri: “Necessario per risolvere il problema”

Il vicesindaco alassino ha spiegato che da luglio si è cercato di puntare prima su un approccio educativo per sensibilizzare i cittadini e correggere gli errori. “Ore siamo passati alle sanzioni, le inadempienze persistono”

Sono diverse le persone, tra abitanti e turisti, che si vedranno arrivare multe per l’errato conferimento dei rifiuti urbani ad Alassio. Sono infatti partiti i controlli, con conseguenti raffiche di sanzioni, da parte degli Ispettori Ambientali della Città del Muretto.  

"Al momento, la nostra città non ha ancora raggiunto la percentuale di raccolta differenziata richiesta dalla normativa – spiega il vicesindaco Angelo Galtieri -. Noi ci attestiamo attorno al 60 per cento. Per questo motivo, l’amministrazione ora interviene in modo deciso con controlli capillari e multe severe. Il servizio di monitoraggio è attivo dal mese di luglio, ma nei primi mesi abbiamo preferito puntare su un approccio educativo, per sensibilizzare i cittadini e correggere eventuali errori. Tuttavia, a partire da ottobre, siamo passati alle sanzioni, poiché le inadempienze persistono”. In particolare, sono state sanzionate le persone che hanno commesso violazioni riguardanti l’abbandono dei rifiuti e il mancato rispetto delle modalità di conferimento nelle isole ecologiche e interrate.  Questo comporta infatti un danno all’ambiente e un aumento dei costi del servizio, aggravati dai maggiori esborsi di smaltimento in discarica.

Le multe, dunque, sembrerebbero diventate uno strumento necessario per affrontare la situazione, sebbene il vicesindaco alassino sottolinei: “Non volevamo arrivare a questo punto, ma ora è indispensabile per far rispettare le regole e cercare di rientrare nei parametri imposti. Siamo consapevoli che non sarà un processo rapido, ma siamo determinati a risolvere definitivamente il problema”, conclude Galtieri.