Cronaca - 23 ottobre 2024, 11:40

Violenza su 14enne, avvocato bloccato dall'allerta rossa: riparte il processo

Era stato condannato a 9 anni. In Appello il ricorso del legale dell'allenatore

Era stato condannato a 9 anni dal Collegio del Tribunale di Savona in primo grado ma a causa di un legittimo impedimento, la presenza dell'allerta rossa, l'avvocato difensore non aveva potuto presenziare all'udienza preliminarr e allora la Corte d'Appello ha accolto la richiesta e ha annullato la sentenza.

È già partito quindi, con un'udienza lunedì scorso e una oggi, il processo che vede imputato A.C., 50enne romano che aveva compiuto violenza sessuale nei confronti di una ragazza minorenne (nel 2018 aveva 14 anni). 

L'uomo, istruttore di palla tamburello, in passato era già stato protagonista di approcci non consensuali a Roma nei confronti della giovane, ma i fatti ritenuti più gravi sarebbero avvenuti ad Albisola Superiore.

Dopo la denuncia da parte della famiglia, erano stati svolti tutti gli accertamenti, con il pubblico ministero di allora Marco Cirigliano che l'aveva accusato di violenza sessuale su minore.

Poi era arrivata la condanna in primo grado.

Il legale difensore non aveva potuto partecipare bloccato a Roma dal massimo livello di allerta presente in Liguria (l'avvocato di parte civile sempre del foro romano era invece presente), aveva chiesto il rinvio ma l'udienza si era comunque tenuta.

La Corte d'Appello ha così dichiarato nullo il decreto con il processo davanti al Collegio che è quindi ripartito (senza la fase istruttoria che è stata confermata). A rappresentare l'accusa il Pubblico Ministero Luca Traversa.